Questo articolo fa parte della serie di post dedicati al concorso Marvellous Hotel. Doveva uscire qualche giorno fa, ma problemi di salute mi hanno reso impossibile gestire il blog.
Mea Culpa…
Di solito sono scettico, di fronte a cose come i fantasmi, personalmente ritenendo il 99% delle presunte prove delle bufale. E tuttavia, c’è quel restante 1% che è in grado di suscitare un piacevole senso di insicurezza nel sottoscritto, che ai fantasmi vorrei tanto credere. Un 1% costituito da testimonianze spontanee di gente che ho conosciuto e che in quel momento non stava tentando di vendermi nulla, né voleva prendersi gioco di me, e che riportava gli aneddoti legati a questi avvistamenti con imbarazzo e anche con serenità.
L’attività del nostro cervello è fatta di impulsi elettromagnetici. Quindi mi chiedo cosa accadrebbe se, ad esempio, il residuo di un evento particolarmente traumatico restasse in qualche modo “attaccato” al luogo in cui s’è verificato. Riusciremmo a percepirlo sotto forma di “fantasma”?
È probabile che le decine di leggende legate agli avvistamenti di fantasmi in luoghi molto frequentati, come castelli e alberghi, abbiano una sorta di spiegazione in questi residui psichici, più che nelle anime dannate che vagano per l’eternità perché rimaste a cavallo tra i due mondi.
Quel che è certo, è che le storie dei fantasmi sono bellissime da ascoltare e da vedere (al cinema) e che fanno la fortuna degli albergatori che possono vantarne una o più.
Ecco, quindi, una breve carrellata di sette famosi alberghi infestati. Enjoy:
1- Hollywood Roosevelt Hotel, USA
Albergo piuttosto noto, in quel di Hollywood, che nel 1929 ospitò l’evento di gala del primo Oscar, era la sede prediletta di Marilyn Monroe.
Gli ospiti e parte dello staff hanno più volte testimoniato di aver scorto, nello specchio della suite di Marilyn, l’immagine di una donna bionda. Stessa figura ripetutamente avvistata sul bordo della piscina dell’albergo, in orari di chiusura per manutenzione.
Montgomery Clift, o meglio il suo fantasma, sembra invece faccia udire di tanto in tanto il suo trombone, esercitandosi nella stanza 928, dalla quale, a porte chiuse, si possono ascoltare intere sonate notturne, che s’interrompono qualora qualcuno entri a curiosare.
2 – Dalhousie Castle, Scozia
La Scozia è la patria dei fantasmi, non si dice così? Complice anche il clima uggioso. Sia come sia, il fantasma di Lady Catherine sembra essere tra i più avvistati in questo castello/albergo risalente al XIII secolo, situato nei pressi di Edimburgo. Si dice che Lady Catherine sia morta di pene d’amore, come si confaceva in epoca medievale alle principesse tristi; sembra che le attività preferite di questa signora consistano in fruscii di tessuto distintamente udibili, nel bussare alle porte delle camere e nelle tirate di capelli dispensate di tanto in tanto ai viventi.
3 – The Ragged Cot, Inghilterra
È una locanda del XVII secolo nel Gloucestershire, si dice sia infestata dagli spiriti di una madre e del suo bambino, morti all’interno della struttura principale. La storia è suggestiva: una notte, uno dei padroni della locanda decise di rapinare una diligenza in sosta, diretta verso Londra. La moglie, che reggeva tra le braccia il loro bambino, tentò di dissuadere il marito; per tutta risposta, lui le diede uno spintone facendo cadere moglie e figlio giù per la rampa di scale, uccidendoli. L’uomo non solo compì ugualmente la rapina, ma nascose i corpi della moglie e del figlioletto in un baule. Per questo crimine venne arrestato e condannato, ma, da quella notte, pare sia possibile scorgere, di tanto in tanto, i fantasmi di una donna che porta in braccio un bambino percorrere in salita la medesima rampa dalla quale caddero quella tragica notte.
4 – Coombe Abbey Hotel, Inghilterra
Sembra che in questa ex-abazia del XII secolo nel Warwickshire si manifesti lo spirito inquieto dell’abate Geoffrey, in questo luogo assassinato nel 1345. Il suo assassino non venne mai scoperto, entrando, il delitto di Geoffrey, nell’immane lista dei crimini irrisolti.
Geoffrey non è solito mostrarsi, se non attraverso azioni fisiche: sembra abbia una predilezione per le cucine dell’albergo, che mette a soqquadro lanciando utensili e posate per terra.
The Brown Palace si trova in Colorado e nel mese di Ottobre vi si svolgono dei ghost tour, talmente nota è la fama del luogo. Le storie di avvistamenti sono state riportate sia dagli ospiti che dal personale dell’albergo, e sono numerosissime; tra le più note abbiamo: l’apparizione di un Capostazione in divisa della vicina ferrovia nella hall, un intero quartetto d’archi che s’intrattiene a suonare nella San Marco Room, quando essa è vuota e chiusa dall’esterno; mentre i membri di vero quartetto d’archi, che si esercitava nella stessa sala, hanno testimoniato di aver visto un fattorino in divisa antica che, entrato nella sala, s’è fermato ad ascoltarli per qualche minuto e, dopo averli fissati a lungo, ha mormorato: “We lived here”, ovvero “Noi viviamo qui”, per poi sparire.
6 – The Bell Inn, Inghilterra
Situata nel Norfolk, la locanda gode di una solidissima fama di luogo infestato, infatti anche qui vengono organizzati regolarmente dei ghost tour. Sembra sia possibile udire dei bambini che giocano in stanze non occupate, rumore di chiavi, di notte, lungo i corridoi, e addirittura avvistare lo spirito di un monaco incappucciato. Il fantasma più illustre è però quello di Betty Radcliffe, che venne gettata fuori della finestra della stanza n. 10, può essere scorto vagare ovunque, nella locanda, di solito preceduto da un brusco calo della temperatura.
7 – The Bear Hotel, Inghilterra
L’albergo sorge nell’Hampshire, costruito nel 1795, sembra sia infestato dallo spirito di una governante morta nella stanza n. 22, dove può essere ancora vista sedere sul bordo del letto, oppure camminare lungo il corridoio.