lo conosciamo noi, a punta all'insù, è una pratica abbastanza recente. Nel lontano medievo per rappresentare al meglio la Santa Trinità, appendevano il loro Albero di Natale a testa in giù. E voi come lo avete preparato??
ritornati a quella bizzaria del
medioevo, in molti paesi come
l'America, hanno allestiti alberi
di Natale con la punta rivolta verso il basso, molto più pratico
da fare, non rischia
di cadere per terra dal peso
degli addobbi e, cosa davvero importante ed essenziale, non occupa molto spazio.
moda, non
certamente
nuova, dato
che questo
modo risale
al 600, quando un
monaco
britannico
si è recato in Germania per
predicare la parola di Dio e notando la strana forma dell'albero di Natale, si convince
che la forma triangolare sia la rappresentazione sacra della Santissima Trinità, composta
da Dio Padre, Dio Figlio e Dio lo Spirito Santo. Il monaco, avendo vissuto a lungo nella zona della Turingia dove si preparavano addobbi per il natale, decise che si doveva addobbarlo per renderlo più lumisoso e splendente. Dal secolo 1100 si cominciò
a vedere l'albero a testa in giù appeso al soffitto in tutte le capitali d'europa.
Quello decorato apparve solo nel 1510 in Lettonia e qualche secolo dopo, si narra che Martin Lutero mise sull'albero delle candele a significare la brillantezza delle stelle in cielo. Solo nel 1601 a Strasburgo, si cominciarono a vedere sugli alberi decorazioni di zucchero d'orzo, cialde e fiori variopinti. In Italia tra Assisi e Gubbio, hanno preparato l'albero più grande del mondo, davvero suggestivo, su un fianco del monte Igino, un albero entrato nel Guinnes dei primati, realizzato dal gruppo di "Alberalioli. A Bussolengo invece ci sono alberi di ogni tipo, anche con decorazioni da mangiare succulenti...
Domandina??? Come lo avete preparato??