Alberto Bordini: : “C’è sempre una gara di ritorno da vincere. Intervista a Edoardo Osti”

E' con gioia che pubblico questo articolo di Alberto, forse anche con una punta di egocentrismo ( ehi, è pur sempre il mio blog! parlo degli altri, volete che per una volta non parlo di me??). Inutile sottolineare l'importanza sovrumana dei contenuti di questo articolo. Leggetelo!
In un recente articolo, abbiamo parlato di quanto sia importante diffondere la pallanuoto e di quanto sia necessario sfruttare la rete e i suoi strumenti per innamorarci di questo sport. C’è chi lo fa già da tanto tempo e di pallanuoto ne sa, e ne sa a pacchi.
Abbiamo fatto una piacevole chiacchierata con Edoardo Osti, che con Waterpolonline prima e Waterpolodevelopmentworld e, soprattutto, Spreading Waterpolo ora, diffonde il verbo della pallanuoto con competenza, entusiasmo e quel pizzico di cattiveria, che gli permette sempre di dire quello che pensa nel modo in cui lo pensa:
“Se qualcuno mi definisce diretto, mi fa solo un complimento. Duro non so, forse realista. Ma essere diretti significa sforzarsi di essere realisti. Aggiungo, però, una cosa più importante: sono propositivo. In ogni mia uscita c’è una proposta. Parto dalla considerazione che esiste un problema, poi propongo una soluzione e chiedo con forza che i lettori la valutino e la critichino, la condividano, la integrino o la completino. A questo – credo – serve un blog, finestra su un mondo diverso, dove l’interazione ha sostituito la passività della televisione. Attraverso l’interazione con gli altri internauti si possono fare cose migliori. Almeno questo è ciò che credo.”
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