Barfly è una pellicola del 1987, scritta da Charles Bukowski e diretta dal regista franco-americano Barbet Schroeder. Il film, prodotto nientedimeno che da Francis Ford Coppola e dallo stesso Schroeder, vede la partecipazione di Mickey Rourke nel ruolo di Henry Chinaski (alter-ego diBukowski), di Faye Dunaway e dello stesso scrittore in un cameo come cliente di un bar. La storia può considerarsi una summa della consueta, grottesca linearità che sorregge l'universo del celebre scrittore losangelino: lui beve perché non trova di meglio da fare ma ha la vocazione per la scrittura. Lei, disillusa e vistosamente alla deriva, beve un po' per dimenticare, un po' per il gusto perverso di farlo. Sarà amore al primo bicchiere...Barfly, in gergo, sta per alcolista, beone («mosca da bar», appunto!) e Rourke - all'epoca in formissima per quanto sull'orlo di un perenne tracollo divistico ed esistenziale - seppe calarsi nel personaggio con misurato istrionismo. Faye Dunaway interpreta invece il suo sgradevole personaggio dal di dentro, portandosi appresso una sorta di disperazione compressa che a tratti traslittera quasi in un'ammirevole forma di serenità. Se Marco Ferreri nel 1981 non era riuscito a rendere in maniera incisiva la poetica del vecchio «Zio Buk» nel suo infelice Storie di ordinaria follia - con un ridicolo Ben Gazzarra gaio e sornione in mezzo ai barboni - bi
Barfly è una pellicola del 1987, scritta da Charles Bukowski e diretta dal regista franco-americano Barbet Schroeder. Il film, prodotto nientedimeno che da Francis Ford Coppola e dallo stesso Schroeder, vede la partecipazione di Mickey Rourke nel ruolo di Henry Chinaski (alter-ego diBukowski), di Faye Dunaway e dello stesso scrittore in un cameo come cliente di un bar. La storia può considerarsi una summa della consueta, grottesca linearità che sorregge l'universo del celebre scrittore losangelino: lui beve perché non trova di meglio da fare ma ha la vocazione per la scrittura. Lei, disillusa e vistosamente alla deriva, beve un po' per dimenticare, un po' per il gusto perverso di farlo. Sarà amore al primo bicchiere...Barfly, in gergo, sta per alcolista, beone («mosca da bar», appunto!) e Rourke - all'epoca in formissima per quanto sull'orlo di un perenne tracollo divistico ed esistenziale - seppe calarsi nel personaggio con misurato istrionismo. Faye Dunaway interpreta invece il suo sgradevole personaggio dal di dentro, portandosi appresso una sorta di disperazione compressa che a tratti traslittera quasi in un'ammirevole forma di serenità. Se Marco Ferreri nel 1981 non era riuscito a rendere in maniera incisiva la poetica del vecchio «Zio Buk» nel suo infelice Storie di ordinaria follia - con un ridicolo Ben Gazzarra gaio e sornione in mezzo ai barboni - bi
Possono interessarti anche questi articoli :
-
Libri messi all'indice e libri per ragazzi, buoni compagni di strada nella...
Libri “buoni e cattivi” scelti dai bambini e amati o non amati. Scelti tra proposte aperte, lontane da operazioni di censura. Il lavoro di Astrid Lindgren ha... Leggere il seguito
Il 01 luglio 2015 da Zazienews
CULTURA, LETTERATURA PER RAGAZZI, LIBRI -
“Le mie parole d’acqua” di Maria Luisa Mazzarini. Recensione di Lorenzo Spurio
Le mie parole d’acqua di Maria Luisa Mazzarini Edizioni Divinafollia, Caravaggio, 2015 Recensione di Lorenzo Spurio “Le mie parole d’acqua” (2015) Dopo Lantern... Leggere il seguito
Il 01 luglio 2015 da Lorenzo127
CULTURA, LIBRI -
La tua estate con Adelphi
Rodolfo Sonego e Il racconto dei racconti Se c’è una Casa Editrice che fa andare sul sicuro il lettore questa è Adelphi, vera e propria garanzia di qualità,... Leggere il seguito
Il 01 luglio 2015 da Signoradeifiltriblog
ARTE, CULTURA -
ANTONELLA CILENTO e VANNI SANTONI ospiti di “Letteratitudine in Fm” di...
ANTONELLA CILENTO e VANNI SANTONI ospiti di “Letteratitudine in Fm” di mercoledì 1 luglio 2015 - h. 9:10 circa (e in replica nei seguenti 4 appuntamenti:... Leggere il seguito
Il 30 giugno 2015 da Letteratitudine
CULTURA, LIBRI -
A me la tua mente: il progetto mk ultra (prima parte)
Un piccolo documentario, anzi meglio una denuncia sulla manipolazione mentale made in Italy. Preparai questi video tempo addietro e poi li lasciai decantare... Leggere il seguito
Il 30 giugno 2015 da Marta Saponaro
CULTURA, DIARIO PERSONALE, PARI OPPORTUNITÀ, PER LEI -
Quattro chiacchiere e un caffè con... Francesca Angelinelli!
Buon pomeriggio, cari lettori! ^^Oggi sono qui per con un appuntamento speciale di "Quattro chiacchiere e un caffè con...", rubrica di interviste e curiosità. Leggere il seguito
Il 30 giugno 2015 da Francikarou86
CULTURA, LIBRI