Alemanno, il sindaco che ha condannato Roma sotto la neve. Strali di ghiaccio fra Gabrielli e il primo cittadino

Creato il 05 febbraio 2012 da Iannozzigiuseppe @iannozzi

Alemanno, il sindaco

che ha condannato Roma sotto la neve
Strali di ghiaccio fra Gabrielli e 1mo cittadino

a cura di Iannozzi Giuseppe aka King Lear

Gianni Alemanno - disegno creato con GIMP

Il capo della protezione civile, Franco Gabrielli: «Alemanno mi ha telefonato due volte: alle otto della sera cercava una lama spazzaneve, e a mezzanotte cercava il sale… Lo abbiamo avvisato in ogni modo, io stesso giovedì, per spiegargli chiaramente la situazione, gli ho detto: “Tra venerdì e sabato a Roma succederà un bordello”. Ora Alemanno parla di dati sbagliati. Ma se non li sa decifrare allora la preoccupazione è: ma nelle mani di chi si affida il sindaco? Chi sono i suoi consulenti? Anche giovedì sera gli ho chiesto io stesso se avesse bisogno che noi implementassimo il servizio, non ha proferito richieste… per fortuna abbiamo la registrazione dell’incontro: audio, video, tutto. Alemanno vuole una commissione d’inchiesta? Ci troverà pronti».

Gianni Alemanno, sindaco di Roma: «In termini di allerta e di capacità di intervento, la Protezione civile purtroppo in Italia non c’è più. È una realtà purtroppo burocratica. La Protezione civile è stata fortemente indebolita, non è più in grado di gestire direttamente le emergenze come faceva prima con Bertolaso. Scarica sulle spalle dei sindaci l’intero peso degli interventi. La Protezione civile si limita a passare quali sono gli allerta e spesso lo fa male, come nel nostro caso».
Replica così, il capo della protezione civile, Franco Gabrielli: «Non è vero che l’indebolimento della protezione civile si sia riverberato nella vicenda di Roma. E in ogni caso la protezione civile di Gabrielli e di Bertolaso, si sarebbero comportate alla stessa maniera». «Giovedì scorso ho convocato un Comitato operativo nazionale della Protezione civile sull’emergenza maltempo e non l’ho convocato per 3 centimetri di neve, avevamo ben presente la situazione. E su alcune agenzie, al termine della riunione, lo stesso Alemanno parlava di 15 centimetri di neve».

Attacca Alemanno: «Non concordo l’eccezionalità dell’evento non è stata comunicata in quell’occasione, non era stato segnalato l’arrivo di un evento che si verifica ogni 50 anni».
Gabrielli: «Si mistifica la realtà e si distrugge il sistema previsionale e di allerta».

Il segretario del Pdl Angelino Alfano è con Alemanno e chiede «una verifica sui comportamenti e sulle responsabilità nella gestione dell’emergenza maltempo». Il Pdl annuncia «un atto parlamentare». Gabrielli: «Quando ci verrà chiesto che cosa abbiamo fatto ne renderemo conto. Siamo pronti a rispondere delle cose che attengono alle nostre responsabilità». – 5 febbraio 2012

0.000000 0.000000

Potrebbero interessarti anche :

Possono interessarti anche questi articoli :