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Alessandra Mignone: Giuliana Traverso, Giovanni Sesia, Mirta Kokalj, Claudio Argentiero, Teresa Carreno, Mario Vidor a Spazio Tadini

Creato il 16 maggio 2013 da Milanoartexpo @MilanoArteExpo
Giuliana Traverso - Spazio Tadini - recensione Alessandra Mignone

Foto di Giuliana Traverso – in mostra al centro culturale Spazio Tadini di Milano – recensione Alessandra Mignone

Alessandra Mignone: Il corpo svelato – migrazioni di genere. La mostra di fotografia a Milano, presso Spazio Tadini –  organizzata con Afi Archivio Fotografico Italiano - con la partecipazione di Giuliana Traverso, Giovanni Sesia, Mirta Kokalj, Claudio Argentiero, Teresa Carreno e Mario Vidor prosegue fino al 1 giugno 2013. All’inaugurazione, il 12 maggio, la regina della sala è la semplicità. Impersonata prima dalla Maestra di fotografia Giuliana Traverso e dispiegata poi, in completa continuità concettuale, nella poesia commentale di Vivetta Valacca. E’ una semplicità che celebra il pensiero moltiplicandosi nell’incontro con forme innumerevoli forme e con gli aspetti più diversi, quella che vibra nelle tre esposizioni fotografiche: ancora immagini, questa volta forti, vivide di colore, ombre, buio. >  

Teresa Careno appoggia su sfondi vivaci immagini potenti e coloratissime, quasi a spingerle fuori in un’altalena che attraversa la dimensione. Il soggetto è volutamente carpito in un movimento laterale e vuole rendere dignità e fisica visibilità al retroterra personale che chiunque porta indosso, senza soluzione. Il corpo stesso appare così come il primo strumento di comunicazione a disposizione dell’uomo, e porta in dote di per sé il messaggio alla piena disponibilità interpretativa dell’altro.

Ancora un salto nella corsa all’animo umano con Giovanni Sesia, intranauta della psiche, che utilizza le foto a figura intera prese da un archivio psichiatrico, ingrandite e rese tela da pittura, taccuino, manifesto del ripiegamento e del corpo che risponde ai movimenti più precipitosi della mente.

Presente in atelier la fotomodella per Claudio Argentiero, la femminilità trova la sua misura vivace, formosa, ironica e riconoscibile, cattura lo sguardo facendolo scivolare sul corpo femminile.

Giovanni Sesia - Spazio Tadini

Giovanni Sesia – Spazio Tadini

 

L’ambiente è vivo, ogni parete dello spazio ha la sua tonalità, con la medesima voce sulla persona come essere asessuato, reso miracoloso grazie ad una sola interpretazione: quella contestuale e personale. Dalla profonda comprensione ed impersonificazione, e solo da quella, fatta con la faticosa e costante lotta con le strutture di pensiero, si eleva a meraviglia l’essere: fallibile, imperfetto, uomo o donna. Una comprensione che trascende anche la separazione di genere ed impedirà puntualmente ogni volontà empatica, unica base di dialogo tra uomo e donna. E’ un messaggio oltre la tecnica, oltre i presupposti formalmente ricercati, quello che rende uno scatto di una fotografa dilettante, un’opera di lettura ed autoanalisi. Il libro che lo spettatore ha la gioia di ricevere è il testimone di una vita trascorsa approcciandosi alla luce per pura sperimentazione e ricerca. Fitto di immagini-storia, è la giusta fiducia di cui deve poter godere ogni principiante per smettere di essere tale.

Perfino la parete non allestita ha una sua scena. Alcuni gradini impiantati nel muro senza corrimano portano ad una finestra fresca, ottimo appostamento per gli scatti dall’alto. Il bellissimo pianoforte a coda nel mezzo della sala è quasi trascurato, declassato impunemente a sostegno per gli astanti ed appoggio per il mio taccuino, un pò spaesato in mezzo a tante macchine fotografiche di tutto rispetto…

Il risultato del rettangolo inaugurale della mostra “Il corpo svelato – migrazioni di genere” è un’emozione centrifuga, ricco di forme diverse con un solo core message: la celebrazione esistenzialista della persona attraverso ogni tempo, luogo e mezzo.

Prende la parola Francesco Tadini ed è carica, orgoglio, attenzione per il futuro e per la ricerca e dell’emersione di forme di espressione sempre rinnovate dall’interno.

Alessandra Mignone

Spazio Tadini -Teresa Carreno

Spazio Tadini -Teresa Carreno

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Alessandra Mignone è curatrice del blog dedicato ai libri randomRecensioni: http://randomrecensioni.wordpress.com/

Alessandra Mignone

Alessandra Mignone

…dicono di Alessandra Mignone: (…) “E’ stato un attimo e mi sono ritrovata intervistata  e recensita (in realtà è stato il mio primo romanzo Appuntamento al Ritz ad esserlo ) sul blog RandomRecensioni ideato e gestito con brio dall’appassionata  e So professional booklover Alessandra Mignone. Un vero piacere. Uno spazio di qualità dedicato ai libri come ce ne sono pochi. Grazie ad Alessandra per avere accresciuto maggiormente la mia visibilità e quello del mio romanzo d’esordio. Gli scrittori senza i lettori non sono niente. E blog come RandomRecensioni servono a farne crescere il numero. Grazie di cuore!!!” (Hélène Battaglia, l’autrice di Appuntamento al Ritz)

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Spazio Tadini - Mirta Kokaly -  W.in Love

Spazio Tadini – Mirta Kokaly – W.in Love

CALENDARIO DELLE PROSSIME ATTIVITÀ CORRELATE alla mostra di fotografia Il corpo svelato – migrazioni di genere:

Mercoledi 22 maggio 2013 ore 21– Spazio Tadini – Via Jommelli, 24 – Milano

Nell’ambito della mostra IL CORPO SVELATO, incontro-dibattito con gli autori che illustreranno i contenuti delle proprie ricerche, con la partecipazione straordinaria dello Psicanalista Giancarlo Ricci, autore del libro IL PADREDOV’ERA, che affronta il tema delle differenze di genere.

A seguire proiezione audiovisivi fotografici della collezione Afi.

Spazio Tadini - Claudio Argentiero

Spazio Tadini – Claudio Argentiero

 

Sabato 1 giugno 2013 dalle ore 14,30 – associazione culturale non profit Spazio Tadini di Melina Scalise e Francesco Tadini – Via Jommelli, 24 – Milano

Ore 14-30/17: Lettura dei portfolio su prenotazione a cura dell’Afi.

Ore 17 -19: Workshop fotografico sulla Fotografia di Danza, in collaborazione con Compagnia Opificio Trame

Ore 21: Spettacolo di Danza Compagnia Opificio Trame

Spazio Tadini - Mario Vidor

Spazio Tadini – Mario Vidor

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MAE Milano Arte Expo [email protected] ringrazia Alessandra Mignone per il testo recensione della mostra di Giuliana Traverso, Giovanni Sesia, Mirta Kokalj, Claudio Argentiero, Teresa Carreno, Mario Vidor al centro culturale Spazio Tadini di Milano – fondatori Melina Scalise e Francesco Tadini – dal titolo Il corpo svelato – migrazioni di genere.

Milano Arte Expo
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