Alessandro Mannarino con il suo terzo lavoro discografico, Al Monte (2014), ha sicuramente intrapreso una strada diversa rispetto al recente passato, una strada che ha tutte le caratteristiche della svolta decisiva. In essa si condensa difatti un percorso di maturità. In questo passaggio la dimensione folk-popolare ed acustica si fa più lenta, quasi a voler suggerire un tragitto che va sempre più dall'esterno all'interno.
Anche per questo spettacolo live le sue canzoni, veraci e genuine, traggono spunto da storie, vicende e leggende comuni, ma è soprattutto la sua voce profonda, greve e graffiata a rendere irresistibile e potente questo mix di elementi.
Al Monte Live è un concerto teatrale-ballabile, il cui punto di forza risiede proprio nella narrazione in musica, parole e immagini di una storia che ha come protagonista una donna. Ogni brano proposto in scaletta rappresenta, dunque, la tappa di un viaggio. Questo percorso esistenziale è una sorta di sogno la cui ambientazione è resa in maniera perfetta anche dalla scenografia scelta per il palco.
Durante la prima parte del concerto troviamo soprattutto il Mannarino di ieri con pezzi come Marylou e Osso di seppia che, seguiti dai recenti Malamor e Gli animali, costituiscono la prima tranche del concerto. In bilico tra sogno e realtà, si incontrano personaggi fantastici, mostri, eroi, vittime e carnefici.
Ogni brano proposto in scaletta rappresenta la tappa di un viaggio
Poi, si continua con Statte zitta, Maddalena, La strega e il diamante, Merlo rosso, Me so'mbriacato, Tevere Grand Hotel e Serenata lacrimosa che danno vita al nucleo centrale dello show, l'essenza intima di un viaggio che vive attraverso avventurose tappe, ora più felici.
Mannarino completa la metaforica scalata spirituale con Scetate Vajo', Scendi giù, Al monte, Le stelle, brani, questi ultimi tre, tra i più amati del suo ultimo album. Immancabile il bis (la strepitosa Bar della rabbia) per un concerto goduto dal pubblico fino all'ultimo istante.
Al Monte Live - Obihall, Firenze - 17 novembre 2014Fotografie di Federica Zingarino
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