Nella gara di domenica – dicevamo – Orla termina al sesto posto, ma non si tratta di un risultato deludente. Anzi, la giovane italiana completa una rimonta che ha del sensazionale: uscita in ritardo dopo la prova di 750 metri del nuoto, Alessia comincia a rosicchiare secondo e secondi preziosi alle avversarie. Così, prima con la bicicletta, poi a piedi, recupera metri alle dirette concorrenti e grazie ad una splendida progressione finale riesce a chiudere al 6° posto.
La gara, svoltarsi in condizioni climatiche poco favorevoli, visti i soli 10°, ha visto la vittoria della croata Vilic, in testa dall’inizio alla fine. L’anno scorso aveva chiuso quindicesima, ma quest’anno era pronta alla rivicinta. D’altronde lo aveva anche annunciato alla vigilia: “E’ un percorso che mi è familiare. Sarà difficile, ma certamente anche interessante. L’anno scorso il pubblico mi ha dato una grande mano. Quest’anno voglio fare del mio meglio”.