Forse qualcuno si ricorda che, mesi fa, i miei post dalla Val Susa furono duramente attaccati da tale Alessio che si presentava come membro del movimento. A suo tempo ci rimasi molto male. Ora uno dei siti del movimento No Tav denuncia “l’attività di ignoti che utilizzano sotto pseudonimo alcuni IP de La Stampa per introdurre notizie false in rete ed indurre gli interlocutori a fare dichiarazioni avventate” – uno di questi ignoti si firma Alessio e scrive proprio come l’Alessio che attaccò me. Questo mi consola ma soprattutto mi preoccupa.
Intanto vi consiglio di controllare ogni tanto siti come la valle che resiste, per seguire il movimento più tenace, creativo e democratico che io abbia mai visto.