”Il nostro obiettivo - ha ribadito Alfano – e’ unire i moderati italiani sotto la bandiera dei popolari europei”. Una proposta ”aperta a tutti. L’Udc? Speriamo che i semi che stiamo piantando con il lavoro delle fondazioni in questi mesi germoglino”. Al momento, comunque, ”e’ solo una proposta culturale” per arrivare a Marsiglia ”con una tesi italiana”, tanto che ”non stiamo pensando a un cambio di nome del Pdl. Attraverso le associazioni vogliamo rafforzare la presenza italiana dentro il Ppe’‘. Le fondazioni, ha aggiunto, contribuiranno ”a tenere sempre acceso il motore culturale, che deve viaggiare a ritmi sempre elevati” perche’ ”la gestione pura del potere senza ideali alle spalle puo’ diventare negativa”. E ”il consenso arriva quando il potere e’ coerente con gli ideali cui si ispira”.
I temi ”prioritari” su cui si metteranno al lavoro le fondazioni, coordinate da Adolfo Urso, saranno, come ha sottolineato Frattini ”la sussidiarieta’, la famiglia, le politiche sociali, l’economia sociale di mercato, la solidarieta’ tra le generazioni”. Giudizio ”positivo” dell’iniziativa da parte di Tajani ”a nome del Partito popolare europeo” di cui e’ vicepresidente. (ANSA).