Il primo fu girato da Ridley Scott e narra la storia di un equipaggio che viene risvegliato dall’ibernazione mentre sono in viaggio verso casa sulla loro astronave Nostromo. Perchè vengono svegliati? Sembra che sia stato recepito dall’astronave un messaggio di SOS da un pianeta. Le regole sono chiare: se non ci si ferma, niente stipendio, il contratto è chiaro. Per cui alcuni di loro ovvero il capitano Dallas (interpretato da Tom Skerritt), Kane e Lambert (una donna) vanno nel pianeta in soccorso di non sa chi/che cosa, e uno di loro, Kane, viene attaccato da uno strano essere (il face hugger), una sorta di parassita che si attacca frontalmente alla vittima. La situazione è drammatica: al loro ritorno, tuttavia, come vuole la prassi, il tenente Ripley, interpretata magistralmente da Sigourney Weaver, di fatto non vuole farli entrare onde evitare eventuali contagi. Tuttavia il medico Ash (interpretato da Ian Holm), che in realtà è un androide ad insaputa di tutto l’equipaggio, li fa entrare e da
E’ un film ricco di tensione, appunto, in quanto l’alien sembra che arrivi da un momento all’altro e difatti l’alien fa fuori ad uno ad uno i vari membri facendo salire così la tensione sia ai personaggi che ai noi spettatori. Come tutti sanno l’unica che riesce a salvarsi è Ripley insieme al suo amato gatto Jones. Il finale è un qualcosa di pazzesco, frenetico e schizoide allo stesso tempo: Ripley è rimasta da sola e si gioca la carta dell’autodistruzione dell’astronave…. “Attenzione:mancano 5 minuti all’autodistruzione”. Che frase! La pelle d’oca è assicurata! E poi con la voce seria e fredda del Computer di Bordo ovvero Mother, la tensione sale alle stelle. Poi subito dopo tenta di disinserire l’autodistruzione ma ormai è troppo tardi e non rimane altro che andare nella navetta di salvataggio: tutto sembra finito e invece no, l’alien è lì, con lei e il gatto, un po’ tramortito. Con grande sangue freddo l’alien viene buttato fuori da Ripley che così può finalmente ibernarsi per un sonno lungo e tranquillo insieme al suo gatto Jones.
Curiosità:-Ridley Scott non voleva che Rypley sopravvivesse.-Il disegno di Alien è stato partorito dalla mente di Hans Ruedy Giger il quale, quando non era ancora celebre, fece la copertina dell’album “Brain Salad Surgery” degli EmersonLakePalmer del 1973.