Le donne in gravidanza non devono per forza rinunciare ai ricchi pranzi delle Feste, ma è importante che seguano alcune semplici regole, evitando di esagerare.
Le future mamme possono tranquillamente godersi i pranzi e le cene del Natale e di Capodanno, anche nella loro condizione. Occorre però non esagerare con il cibo e non consumare alcuni cibi che possono essere nocivi in gravidanza.
In particolare, secondo i consigli di Filomena Aloisio, ostetrica della Casa di Cura Santa Famiglia di Roma, gli sgarri alla dieta devono essere limitati ai soli giorni di festa e non a tutto il periodo natalizio.
Anche nei giorni di “grande abbuffata”, poi, bisogna tenere sotto controllo il consumo di panettone e pandoro, dolci tradizionali di questo periodo, che contengono quantità elevate di burro, ma anche di panforte e panpepato, ricchi di cioccolato e canditi.
La frutta secca è ricca di Omega 3, ma può essere consumata solo a piccole dosi perché ha un apporto calorico molto rilevante; allo stesso modo, anche il consumo di dolci, pasta e pane deve essere controllato e limitato.
I medici consigliano invece alle donne in gravidanza di assumere legumi, verdure, carne e pesce. Assolutamente le future mamme devono evitare pesce, crostacei, carne e uova crudi, che possono però essere consumati cotti, e ovviamente i superalcolici, che possono impedire il corretto sviluppo del feto. Allo stesso modo, è sconsigliato restare a digiuno nei giorni successivi alle feste; meglio un pasto leggero, da accompagnare a una tisana depurativa.
Fonte: ANSA