Contiene dei cortometraggi horror: nel primo un clown di nome Art rapisce una ragazza per portarla nel suo antro e seviziarla. E ce ne sono anche altre tenute prigioniere. Nel secondo la moglie di un pittore arriva nella loro nuova casa isolata da tutto e da tutti e scopre di dover fronteggiare l'attacco di un alieno.Nel terzo una giovane donna che si è fermata a un distributore per fare benzina scopre che il clown del primo episodio ha fatto letteralmente a pezzi l'addetto che le ha appena completato il rifornimento. Lei fugge con la macchina e il clown la insegue.E sembra anche avere poteri soprannaturali.
Chiusura con l'episodio che fa da cornice che prende veramente una bruttissima piega per la babysitter e per i ragazzini....
Non so perchè ho recuperato questo film, anche leggendo le sinossi non è che mi avesse particolarmente eccitato. Sarà l'aria di Halloween ( ma quando mai....oramai son troppo vecchio per queste cose) oppure forse l'ho voluto vedere perchè non disdegno affatto gli horror a episodi. Mi riportano indietro alla mia adolescenza , quando gli horror molto spesso si facevano così, anche coinvolgendo grossi nomi.
All Hallows' Eve non è diretto da un grosso nome , nè è un progetto milionario. Anzi, è tutto molto low budget, certe volte anche troppo. E, leggendo i titoli di coda, con gli stessi nomi che si ripetono un'infinità di volte ci si rende conto che è un progetto poco più che casalingo diretto da un carneade che a leggere imdb.com per l'anno prossimo ha già scritto ed è schedulato alla regia di Frankenstein vs The Mummy.
Roba sopraffina insomma, da tenersi forte.
Oggi sono solamente dei burattini imposti dai produttori che non sanno neanche come è fatta una cinepresa o come si usa.
Ma come al solito sto divagando con discorsi che non c'entrano un beneamato piffero con questo film.
Allora diciamo subito che All Hallows' Eve non è certamente l'epitome del film imperdibile.
Va a corrente alterna, ci sono momenti in cui Leone costruisce una suspense di buon livello ma altri in cui viene fuori tutta la povertà del budget.
Ad esempio il gore è apprezzabile anche se usato con discreta parsimonia ( diciamo solo qualche flash accecante sparso qua e là per la pellicola) mentre il trucco del clown è qualcosa di veramente pessimo, si rifà palesemente al Capitan Spaulding de La casa dei 1000 corpi, incarnato da Sid Haig, risultando quindi qualcosa di rimasticato e anche male per giunta.
E questi up and downs contraddistinguono questa piccola antologia horror: dal punto di vista cinematografico il miglior episodio è il terzo che come atmosfere rimanda agli exploitation anni '70 ma è totalmente privo di originalità, il secondo invece è ne è dotato ma Leone butta tutto in vacca con la visualizzazione di un alieno che ha un costume veramente ridicolo, qualcosa che nemmeno negli anni '50 gli alieni andavano in giro con un costume così brutto.
Però se non ci fosse un alieno così ridicolo a vista, l'home invasion funzionerebbe decentemente, Leone dimostra di saperci fare con la macchina da presa.
In definitiva mi debbo astenere dal consigliarlo però All Hallows' Eve è molto meno peggio di quanto fosse preventivabile date le premesse.
Un progetto ultra low budget che tuttavia ha un aspetto più che professionale.
Solo per malati terminali di horror e affini.
Un po' come me....
( VOTO : 5 + / 10 )