“All Is Lost – Tutto è perduto” è il nuovo thriller in mare aperto che sarà presentato in Italia al 31esimo Festival di Torino.
Un thriller che si svolge in mare aperto, in cui un uomo disperso nell’Oceano a seguito del naufragio della sua barca a vela, dovrà lottare e contare sulle sue sole forze per sopravvivere.
Scritto e diretto da J.C. Chandor (già nominato agli Oscar per Margin Call), e con una colonna sonora affidata ad Alex Ebert (Edward Sharpe & The Magnetic Zeros), il film è un omaggio commovente, viscerale e potente a favore dell’ingegnosità e dello spirito di sopravvivenza.
Perso in mezzo all’Oceano Indiano, il viaggiatore solitario senza identità (Redford) si accorge che il suo yacht di 14 metri inizia ad imbarcare acqua dopo aver urtato contro un container che galleggiava in alto mare.
Con il navigatore e la radio fuori uso, l’uomo si ritrova nel mezzo di una violenta tempesta. Nonostante la riparazione dei danni allo scafo e la sua intuizione da esperto marinaio unita ad una forza che smentisce la sua età, l’uomo riesce a malapena a sopravvivere alla tempesta.
Avendo a disposizione un sestante ed alcune carte nautiche, per tracciare una rotta verso la
Sotto un sole battente, accerchiato dagli squali e con le riserve alimentari che iniziavano a scarseggiare, l’ intraprendente marinaio si è trovato molto spesso faccia a faccia con la morte.
Resta la curiosità di vedere sin dove questo essere umano, in balia delle correnti, possa effettivamente spingersi nel suo bisogno di vivere e di affermare la sua vita.
Aspettiamo il 6 febbraio per vederlo al cinema, ed intanto vi consiglio la visione di “Machete Kills”