Allo studio italiano Tamassociati la Medaglia d’Oro Giancarlo Ius.
Il centro ospedaliero di Emergency “Salam” a Khartoum in Sudan (informazione.it)
Va allo studio italiano di architettura Tamassociati, fresco vincitore del premio Aga Khan Award for Architecture 2013 per la realizzazione del centro ospedaliero Salam (pace) a Khartoum (Sudan), la Medaglia d’oro Giancarlo Ius per la costruzione di un’altra struttura ospedaliera, sempre in Sudan. La Medaglia d’oro Giancarlo Ius, destinata all’opera di architettura maggiormente innovativa e sostenibile sotto il profilo del risparmio energetico e dell’utilizzo delle energie rinnovabili, è stata infatti conferita a Tamassociati per la progettazione e la costruzione del Pedriatic Centre di Port Sudan (Sudan), commissionato dalla ONG Emergency.
Secondo la motivazione l’ospedale “prova a risolvere con ottimi risultati e una buona architettura, i temi principali delle sfide della contemporaneità”, ossia “come realizzare edifici ad alto comfort – tanto più in un ospedale per bambini – con tecnologie semplici e non costose”, in luoghi “dalle condizioni climatiche (e sociali) estreme”, dove “l’energia e l’acqua sono beni preziosi”.
L’ideazione e la costruzione di un presidio ospedaliero con queste caratteristiche rappresenta per tutta l’area sub-sahariana una sfida e una innovazione in più direzioni: tecnologie avanzatissime si affiancano al recupero di tecniche costruttive tradizionali, mentre impianti a bassissimo consumo s’intrecciano a sistemi di raffrescamento naturali, creando macchine termiche per ombreggiamento e ventilazione perfette, semplici ed efficaci. Al know-how italiano si sono uniti i materiali locali, mentre la morfologia dell’edificio ha restituito, in grande scala, l’architettura domestica tipica della zona, arricchendola di un grande giardino irrigato dalle acque reflue. (Fonte adnkronos.it)