Dopo i mesi di manutenzione il Large Hadron Collider del CERN di Ginevra è rientrato in funzione e subito abbiamo la prima interessante scoperta: i pentaquark.
In realtà non si tratta di una vera e propria scoperta ma quanto di un chiarimento su quello la teoria ancora non era riuscita a spiegare. La scoperta dei quark, i costituenti di protoni e neutroni, risale al lontano 1964, ma adesso abbiamo idea di come sia una strattura di quark all'interno di una particella subatomica, ovverosia come si aggregano i quark creando i pentaquark.
La struttura di un pentaquark prevede il legame stretto tra cinque quark oppure una struttura con un mesone (quark+antiquark) legato debolmente a un barione composto da 3 quark. La strada è ancora lunga ma adesso è come se gli scienziati avessero un'arma in più.
La scoperta dei pentaquark - dice Guy Wilkinson, portavoce del team che ha condotto l'esperimento - ci permetterà di fare un notevole passo avanti nella comprensione della struttura della materia.