Gli Aristogatti
Guardare Gli Aristogatti, film di animazione della Disney del 1970 diretto da Wolfgang Reitherman, significa fare un giro nella Parigi di inizio secolo. La storia della gatta Duchessa e i gattini Minù, Bizet e Matisse, protagonisti del lungometraggio, è infatti ambientata in piena bella Epoque . Siamo a Parigi nel 1910 ed i gattini abitano in un quartiere residenziale della capitale francese coccolati e viziati dall’anziana signora Madame. In una delle scene del film si vede che la casa, una tipica residenza borghese del tempo, è situata in un vialetto di quelli che si potevano trovare ad inizio Novecento. Difficile dire quale quartiere abbia effettivamente ispirato i disegnatori della Disney, ma la stessa atmosfera si può trovare in zone come il sedicesimo arrondissement e negli altri quartieri tipici dell’alta borghesia e dell’aristocrazia parigina.
Nella seconda parte del film Gli aristogatti, invece, dopo una “gita forzata” nella campagna francese, e l’incontro con il gatto Romeo, le location e di conseguenza l’atmosfera cambia di colpo. I gattini, infatti, nella strada verso casa fanno tappa nei sobborghi di Parigi, con tanto di scena romantica sui tetti. Qui, andrà in scena una performance jazz degna della miglior band. Ovviamente si tratta di una band composta da tutti gatti: sono Scat-Cat e la sua banda di gatti tutti amici di Romeo.
Gli Aristogatti nella romantica Parigi
In generale, la Parigi del film Gli Aristogatti è una città romantica e piena di magia. In moltissime scene compare sullo sfondo la Torre Eiffel, sempre accompagnata da una splendida luna piena. Una città che fa da sfondo, oltre che alle avventure dei gattini, alla reciproca attrazione che c’è tra Duchessa e Romeo, due gatti così diversi tra loro. Passeggiando per le strade di Parigi, quindi, magari in compagnia di bambini, ci si può anche divertire a scorgere angoli della città che ricordino i luoghi del film Gli Aristogatti.