Grazie alla collaborazione del giornalista brasiliano Rodrigo Capelo, che ha contattato il sito Tifoso Bilanciato, possiamo iniziare a leggere i numeri di alcuni bilanci di squadre brasiliane.
La chiave di lettura è quella del riflesso dell’economia generale, che in Brasile è in crescita, su un’attività che è prevalentemente ludica. Ho iniziato con il Santos perché è stata la squadra di Pelé, Robinho e Neymar. Dal 2010 al 2012, il Santos ha vinto 3 tornei “Paulistas”, una “Libertadores”, una “Copa do Brasil” e una “Recopa Sul-Americana”. Il Santos può contare su 60 mila soci. Nel 2009 erano pari a un terzo.
Sembra che il Santos dal 2010 abbia raggiunto un sostanziale equilibrio economico e negli ultimi due anni ha chiuso il bilancio in utile. Se fosse una squadra italiana si collocherebbe tra le squadre medie della Serie A.
Il bilancio del 2013 registrerà l’enorme plusvalenza relativa alla cessione di Neymar al Barcellona ed è quindi facile prevedere il terzo utile consecutivo.
Gli Amministratori del Santos, vantano che il loro club sia "FÁBRICA DE CRAQUES", appalesando la "vocazione" del club e citando come esempio: Araken Patusca, Pelé, Robinho, Coutinho e Neymar. Per i club di calcio brasiliani, con la crescita economica, diventerà sempre più facile trattenere i giovani talenti e richiedere prezzi sempre più elevati per la loro cessione.
L'analisi completà è disponibile sul Blog di Luca Marotta.