allagalla
Dopo aver riportato, in un formato che ne impreziosisse il contenuto, in Italia alcune tra le più ispirate opere di Jordi Bernet (Custer realizzata con Carlos Trillo, Sarvan su testi di Antonio Segura), aver varato una collana che il cui scopo è quello di presentare i classici e le nuove inesplorate proposte del fumetto argentino (cose come il Pellegrino delle Stelle di Enrique Breccia, ma anche i più moderni e inediti Fantascienza, 4 secondi e La legenda del caballero Rojo) e aver varato una linea dedicata ad alcune delle più interessanti proposte del mercato indipendente statunitense (di cui Rotten, serie di ambientazione western-zombie è il primo prodotto) la giovane ma ambiziosa Allagalla si appresta a dare alle stampe un altro gioiellino dimenticato proveniente dagli USA: Pantheon di Bill Willingham.
Prima di approdare alla DC Comics e creare la deliziosa Fables (attualmente, con Hellblazer, la serie più longeve e forse quella di maggior successo della Vertigo) Bill Willingham ha realizzato alcune delle opere più interessanti e innovative del mercato indipendente. Nel 1984, in particolare, Willingham si rese protagonista del lancio di una delle più belle e innovative serie super-eroistiche dell'epoca: Elementals.
Scritta e disegnata dallo stesso Willingham sotto le effigi delle Comico Comics, Elementals fu una delle prime serie in cui le tematiche relative al mondo del super-eroi, alle sue responsabilità e al suo coinvolgimento con la società che lo circonda (e che lui cerca di tutelare) furono affrontate con maturità e approfondimento sociologico (l'epoca è la stessa in cui furono realizzate pietre miliari dell'epoca - e di sempre - come il Dark Knight Returns di Frank Miller e Watchmen di Alan Moore e Dave Gibbons, a testimonianza di un forte fermento culturale), contribuendo a introdurre per la prima volta tematiche come la religione, la fama, il sesso, la violenza e l'influenza della politica e del governo.
La vita editoriale di Elementals fu lunga, commercialmente dignitosa e ricca di riconoscimenti, ma con l'arrivo degli anni '90 e della forte crisi che colpì il mercato del fumetto in quel decennio la Comico cessò la pubblicazioni. Willingham non riuscì ad acquisire i diritti della serie da lui creata (diritti rimasti appannaggio di Andrew Rev, fondatore della Comico, che da allora, inspiegabilmente, non ha mai ristampato quelle storie, nè ne ha concesso i diritti per pubblicazioni estere, né li ha rivenduti a Willigham).
il cast di Pantheon
Rimasto orfano della serie da lui creata e diretta per più di un lustro, Willingham decise di dare alla luce Pantheon serie nella quale riprendere - pur non trattandosi di un seguito - le tematiche introdotte in Elementals, approfondirle e svilupparle fino a farle giungere alla naturale conclusione.
Pantheon è un progetto completamente originale e indipendente da Elementals. Privato della possibilità di lavorare sui suoi personaggi, Bill Willingham non si perde d'animo e crea un intero universo super-eroistico nuovo di zecca in cui si muovono decine e decine di nuovi personaggi, tutti verranno coinvolti in un’ultima avventura.
La serie, di qualità formidabile anche per gli standard odierni, è strutturata molto bene, concepita per essere a termine è dotata di una trama appassionante e costruita come un meccanismo perfetto. Nulla è lasciato al caso, niente è superfluo, particolari che sembrano insignificanti si rileveranno poi alla fine essere fondamentali.
Allagalla pubblicherà il primo volume di Pantheon nel corso del 2011 e lo farà senza tralasciare nulla dalla maxi-serie a tutti gli episodi extra ad essa correlati, pubblicati negli USA su albi speciali o antologici. Una notizia importante per tutti gli appassionati di supereroi sulla quale, statene certi, torneremo al più presto per fornirvi ulteriori notizie.