Avete idea di quanti batteri siano presenti sui vostri ? Il vostro smartphone va curato e va tenuto più pulito possibile. Importanti le custodie per gli smartphone, di diversa grandezza e di diverso materiale presenti in commercio, che riescono a proteggere i nostri smartphone, ma non li preservano dalla sporcizia e dai batteri.
Questi dati sono resi noti dal Professor Simon Park del l'Università del Surrey in Gran Bretagna il quale ogni anno è solito effettuare un test riguardo la pulizia degli smartphone.Il test viene svolto durante il corso di batteriologia medica, attraverso una Piastra di Petri dove vengono poggiati tutti i cellulari degli studenti; trascorso un periodo di osservazione nella piastra è possibile osservare tutte le colture di batteri che si sono formati con il passare del tempo, sia sugli smartphone che sulle custodie.
"I telefoni portatili non ricordano solo i numeri di telefono ma ospitano anche la storia dei nostri contatti fisici come quelli avvenuti con le altre persone, con il suolo e altre sostanze", ha dichiarato il Dottor Park. Sulla base di questi dati, potremmo definire lo smartphone come il principale contenitore di batteri, germi e pollini ed è per questo motivo, che il Professor Park invita tutti a pulire accuratamente sia lo smartphone che la sua custodia almeno una volta a settimana e soprattutto di l avarsi spesso le mani visto che lo smartphone viene utilizzato quasi ogni momento della nostra giornata.