Allarme perimetrale wireless o rilevatori all’esterno?

Da Mauro

Salve, Mauro…
nella mia villetta unilivello, circondata da giardino su 4 lati, feci piazzare, 3 anni fa, un antifurto volumetrico di marca affidabile. Ora però sto valutando la possibilità di rendere la casa più sicura e sto pensando ad un perimetrale wireless (contatti magnetici della stessa azienda a tutte le finestre, inclusa porta e finestra della piccola dependance adiacente che uso per fare musica con i colleghi). E’ una buona idea o è meglio andare su rilevatori da disporre all’esterno, nei loggiati posteriore ed anteriore, che potrebbero proteggere la casa dall’avvicinamento dei malintenzionati prima ancora che arrivino alle porte e alle finestre (gli infissi sono in legno, molto grossi e protetti anche da persiane in alluminio, visto il passaggio continuo di aerei)? Faccio presente che, agli angoli alti della casa, sono piazzate anche 4 grosse telecamere a funzione deterrente. Saluti e grazie per i consigli.

Buongiorno
La protezione volumetrica esterna è in genere sempre un po’ più difficile da fare e dovrebbe valutare bene con il suo installatore se ci sono contro-indicazioni o se l’ambiente che vorrebbe coprire è abbastanza immune da interferenze ambientali (animali, vento, etc.)
Un buon compromesso potrebbe essere, vista la presenza di una protezione volumetrica interna, assicurare il perimetro con contatti magnetici o, meglio ancora, sensori infrarosso a tenda o barrierine a stilo da esterno che segnalano l’intrusione prima dello scasso. Questo verrebbe incontro alla sua esigenza di prevenire l’intrusione senza avere forti contro-indicazioni di tipo installativo (in pratica, con basso rischio di falsi allarmi). Volendo, può comunque aggiungere uno o più sensori da esterno che fungano da ‘trappola’ nelle aree dove ritiene possano esserci probabili intrusioni, senza dover necessariamente coprire tutto il perimetro.
Grazie.