Allarme privacy Facebook per i lavoratori: le aziende richiedono le password

Da Belloweb @belloweb2

L’allarme arriva dagli Stati Uniti con un’inchiesta di due senatori americani in seguito alle segnalazioni di molti dipendenti sulle richieste di password per accedere ad informazioni riservate su Facebook da parte delle aziende!

La notizia è stata commentata anche dal CEO di Facebook, Erin Egan, che ha confermato la tendenza delle aziende di accedere alle informazioni private del proprio personale, e ha avvertito che i dipendenti non devono acconsentire a tali richieste!

Tuttavia, questo è più facile a dirsi che a farsi, ed è per questo che il Dipartimento di Giustizia americano e la Commissioni di pari opportunità hanno avviato un’inchiesta.

"In un’epoca in cui la maggior parte delle nostre informazioni personali – e le nostre interazioni sociali private – sono in online, è indispensabile che tutti gli individui possono decidere autonomamente quali informazioni personali si vuole rendere pubbliche o proteggere. Ciò è particolarmente importante durante il processo di job-seeking, quando tutto il potere è su un lato della barricata ".

L’indagine, come ci si aspettava, ha un forte sostegno dalla American Civil Liberties Union. Infatti, all’inizio di questo mese l’ACLU ha intentato una causa quando uno studente del Minnesota è stato condannato dalla sua scuola a consegnare email Facebook e password dopo le accuse che aveva avuto di conversazioni online sul sesso con un altro studente.

"In un momento in cui condividiamo tanto attraverso le nuove tecnologie, abbiamo bisogno di regole chiare per fa sì che siamo in grado di mantenere il controllo delle nostre informazioni".

In conclusione a questo articolo, consigliamo a tutti gli iscritti di Facebook a proteggere le proprie credenziali di accesso in modo accurato, e si invita a segnalare alle autorità competenti eventuali tentativi di abusi sulla privacy personale. Dopo tale notizia, anche il social network di Mark Zuckerberg annuncia nuove misure, anche di tipo legale, a tutela della privacy dei propri utenti.


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