dal web
http://www.iltempo.it/roma/2012/08/21/1358789-allarme_zanzare_virus_nilo.shtml È importante proteggersi da questo insetto. Spesso non ci rende conto delle complicazioni alle quali si va incontro. Bisogna usare repellenti, mettere zanzariere alle finestre, svuotare contenitori di acqua stagnante». Gli effetti del virus sono roba seria. «Non esiste una terapia specifica per la febbre West Nile - spiega Ippolito - Nella maggior parte dei casi (80%) il contatto con il virus è asintomatico, in un 20% si registrano sintomi (febbre, mal di testa, nausea, vomito, linfonodi ingrossati, sfoghi cutanei) simil-influenzali che possono protrarsi anche per qualche settimana. Solo in una percentuale inferiore all'1% possono verificarsi conseguenze gravi nell'uomo: encefalite, meningite, paralisi». Il ronzio può degenerare in epidemia in un batter d'ali. Un esempio? A metà agosto è stato dichiarato lo stato di emergenza in città statunitensi come Dallas e New York.