Dopo aver rotto le palle a Maybe per avere un post sugli esercizi da fare per non soffrire di vecchiaia in moto ( http://motociclistidatavola.blogspot.it/2012/07/mantenersi-in-forma-con-la-moto-e-per.html ) ci siamo resi conto che mancava un pezzo importante alla nostra passione: la tavola. Cosa fare per essere preparati a tavola?
ATTENZIONE, nell'immagine è ripreso un professionista!
Anzitutto ricordiamoci che la tavola presenta diverse tipologie di sforzi: ci sono sforzi prolungati, lenti ma sistematici, come la masticazione; altri sforzi brevi ed intensi, come tagliare una fiorentina o strappare un pezzo di pane toscano; ci sono movimenti armonici e quasi musicali come avvolgere una tagliatella alla forchetta; ci sono alcuni gesti che richiedono equilibrio e precisione di movimento, come riempire un bicchiere di vino rosso; vi sono anche alcune situazioni molto particolari, che richiedono sforzi statici prolungati, come stare seduti. Stare a tavola è banale solo per chi non capisce a fondo la complessità di tale attività, solo per i superficiali stare a tavola è semplice. Ecco quindi alcuni esercizi utili per evitare gli infortuni più classici. Partiamo dall'interno. Non mi stancherò mai di dire che essere MdT richiede allenamento giornaliero. Se il vostro stomaco non è allenato il rischio infortuni è altissimo. Mi raccomando, mangiate sempre. Per prevenire gli infortuni da sforzi repentini e intensi come tagliare una fiorentina, spezzare del pane, strappare a morsi un pezzo di ciccia l'ideale è fare un po' di stretching prima di sedersi a tavola. Prendetevi 5 minuti e concentratevi sui vari muscoli del braccio, del polso e del collo. Fate anche un po' di mobilità articolare per la spalla. Sembra una cazzata ma aiuta. Dato che in moto non si chiacchiera uno dei rischi principali è stirarsi la mandibola quando si comincia a masticare. Dopo tre ore di moto, scendete, vi sedete a tavola, prendete un tozzo di pane e lo mangiate. Queste operazioni hanno lo stesso grado di pericolosità di andare a lottare con uno squalo armati di una ferita alla schiena che perde sangue e bendati. Non passate dall'inattività del casco ad un antipasto, magari di crostini, senza aver sparato due cazzate con gli amici. Serve per riattivare il movimento della bocca e lubrificare la mandibola. Dite due boiate e fatevi una risata, queste poche operazioni possono salvare molte vite. Non siate affrettai. Per le fanciulle il problema non si pone in quanto nella maggior parte dei casi nel casco parlano ugualmente o, quanto meno, cantano. Da seduti, fra una portata e l'altra, il mio consiglio frutto di anni di pasti luculliani, è di contrarre per una decina di secondi i muscoli delle chiappe e poi rilasciare, fatelo almeno tre volte ogni pausa portata. Questo renderà meno traumatico il rialzarsi al termine della seduta. Per i movimenti di precisione, armonici, fluidi datevi il tempo di scaldare la muscolatura. Cercare precisione con i muscoli ancora freddi può comportare una contrattura. Ecco perchè non si beve vino a digiuno, per non rischiare di versarlo. A digiuno si serve acqua che anche se si rovescia una goccia non piange nessuno. Quando avrete servito acqua a tutti i commensali i vostri muscoli saranno caldi e potrete versare vino. Ricordate, a tavola non ci sono muscoli che riposano, tutto il corpo è coinvolto e tutto il corpo deve essere pieno. Mi rendo conto solo ora che il prossimo inverno si renderà necessario un duro programma di allenamento per tutti noi. Vi informo già ora che dovremo mangiare e mangiare, non voglio correre rischi inutili.