Allenarsi come impegno e benessere psicofisico – (by Edda Cacchioni)

Creato il 24 febbraio 2013 da Simo785

L’allenamento sportivo si presenta in diversi modi, quali la preparazione fisica
generale o preparazione specifica.
Nella preparazione fisica gli esercizi abbracciano le principali componenti del
movimento:
- forza
- resistenza
- velocità
- mobilità
- coordinazione
Lo sviluppo delle qualità sopra citate ha come obiettivo il raggiungimento di una
buona forma fisica.
Mentre la preparazione specifica è riferita ad una disciplina in particolare. Ergo
qualsiasi atleta intraprenderà un cammino di preparazione fisica generale per poi
adoperarsi negli esercizi specifici della disciplina scelta.
Praticare l’allenamento consiste nell’apprendere nuove esperienze motorie,
migliorarsi, perfezionarsi e soprattutto ottimizzare la ‘performance’.
Per avere un buon risultato nelle prestazioni motorie vanno valutate le capacità
fisiche ma anche le componenti sociali, psichiche e tecniche. Oltremodo va tenuto
presente che il fattore di condizionamento cambia in base all’età e al sesso.
In una performance vanno osservate determinate componenti come:
- Componente sociale
.cultura .situazione economica .ambiente
- Componente psichica
.controllo dell’emotività .volontà .concentrazione .motivazione che potrebbe essere
l’affermazione dell’io o la vittoria
- Tecnica specifica
.abilità .destrezza .tattica .esperienza della competizione
-Efficienza fisica
.qualità nervose e neuromuscolari .coordinazione .intelligenza motoria .sensibilità
profonda
- qualità muscolari .forza .resistenza .rapidità .elasticità .mobilità
articolare .flessibilità
- capacità organiche .capacità cardiocircolatoria e respiratoria .qualità metabolichemuscolari

La specificità dell’allenamento opera una risposta altrettanto specifica come per
esempio con i pesi si migliora poco la resistenza seppur si ottiene il potenziamento
muscolare; la corsa lenta e costante migliora la resistenza generale.
Per sovraccarico intende dare al corpo un livello superiore, questo può avvenire con
l’aumento della frequenza degli allenamenti, la densità degli esercizi e il tempo a
loro dedicato.
Per i dilettanti è opportuno affidarsi alla globalità dell’allenamento cioè l’esecuzione
di attività multilaterali.
L’allenamento specifico nei principianti rischia di stressare e rendere monotono ogni
esercizio.
All’età di 11-12 anni si opta per gli allenamenti globali mentre dai 13-17 si può
iniziare con aspetti specializzanti di uno sport specifico.
Il programma di un’allenamento si distingue:
. preparazione fisica generale lontana dalla performance
. preparazione specifica relativa all’attività scelta


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