E comunque, prima di intraprendere qualsiasi cura, fate un test di intolleranza alimentare per essere certi a cosa siete davvero allergici.
Cos’è l’allergia?L’allergia è la reazione spropositata del nostro sistema immunitario in presenza di sostanze più o meno innocue che vengono a contatto con il nostro organismo. Queste sostanze sollecitano la produzione smisurata di istamina, il principale responsabile dei sintomi allergici.
Allergie crociateSono quelle allergie scatenate da alimenti che non contengono di per sé l’elemento scatenante, ma che comunque si manifestano nei periodi clou.Qui di seguito una tabella in cui si indica il tipo di allergia e l’alimento da evitare.
Betulacee: albicocca, carota, ciliegia, fragola, finocchio, frutta secca, kiwi, lampone, mandorla, mela, nespola, pera, pesca, prezzemolo, prugna, sedano.Composite: banana, camomilla, carota, castagna, cicoria, finocchio, margarina, miele, olio di girasole, pepe verde, prezzemolo, tarassaco, sedano.Graminacee: agrumi, albicocca, anguria, ciliegia, frumento, kiwi, mandorla, melone, pesca, pomodoro, prugna.Parietaria: basilico, ciliegia, gelso, melone, ortica.
Sfatiamo un mito“Ho l’allergia ai pioppi”: FALSOLa lanugine dei pioppi, tipica di questa stagione, non è affatto costituita da pollini come si pensa, perciò non è causa di allergie. L’errata attribuzione è dovuta al fatto che essa compare proprio nel periodo di massima manifestazione di allergie.
Prevenzione
Quercetina anti-istaminaLa quercetina è un antiossidante che inibisce la produzione di istamina. Cibi ricchi di q. sono: agrumi, cipolle rosse e gialle e il grano saraceno. Ovviamente si trova anche un capsule: bisogna assumerne 500 mg due volte al giorno fra i pasti. La cosa migliore è iniziare la cura già un mese prima della stagione a rischio e continuare per tutto il periodo.
Precauzioni- Evitate di aggravare lo stato allergico non uscendo di casa di primo mattino.- Evitate di uscire durante le giornate troppo secche e ventilate, quando cioè la concentrazione di pollini è massima; e nemmeno durante le giornate troppo umide perché i pollini si frammentano ed è quindi più facile che arrivino fino ai bronchi.- Non tagliate l’erba del prato… almeno nei momenti più critici.- Non fumate e non frequentate locali per fumatori. Il fumo acuizza le già compromesse mucose e facilita l’irritazione oculare.
Cura dei sintomi
Via alle vie respiratorieLe inalazioni di menta piperita ed eucalipto danno sollievo alle vie respiratorie, evitano la secchezza dei seni nasali e sono antinfiammatorie.In un pentolino di acqua bollente (250 ml) appena tolto dal fuoco, aggiungere 5 gocce di olio essenziale di menta p. e altre 5 di eucalipto.
Sale – lavaggi nasaliSciogliere un cucchiaino di sale marino in 1 lt di acqua. Usando un inalatore nasale, far fluire delicatamente una piccolissima quantità di soluzione.I lavaggi nasali favoriscono in breve tempo sollievo alle vie respiratorie in caso di febbri da fieno e allergie da polline.
Cardo Mariano TMLa Tintura Madre di cardo m. va assunto prima di cena diluendo 50 gocce in mezzo bicchiere d’acqua.Oppure 10 gocce in mezzo bicchiere, per tre volte al giorno.
Ribes nigrum TM contro l’ambrosiaCome per il cardo m. si tratta di una tintura madre. Da assumere 50 gocce in poca acqua al mattino. E’ un ottimo riequilibratore del sistema immunitario.
Infuso calmante10 gr di centaurea minore15 gr di enula5 gr di eufrasiaMescolate le erbe secche e ponete 3 cucchiaini di questa miscela in 200 ml di acqua calda. Filtrate e bevetene 2 tazze al giorno.
Ginkgo BilobaL’estratto secco di Ginkgo va assunto per alleviare le vie respiratorie. Si assume per periodi trimestrali in primavera e autunno, generalmente intervallati da 3 settimane di riposo. Data la scarsissima tossicità di questa pianta i periodi di assunzione possono essere anche più elevati.
NOTA
In farmacia ed erboristeria si trovano alcuni colliri naturali a base di eufrasia e camomilla. Vi consiglio di usare tali colliri se non ve la sentite di bagnarvi gli occhi con una preparazione fatta in casa.
Sollievo per la “febbre da fieno”Per trarre sollievo dalla febbre da fieno tritare la scorza di arance e limoni (meglio se bio); metterle in un recipiente coperte con un filo d’acqua; far bollire per una decina di minuti; dolcificare con miele e assumere tre v. al dì.I bioflavonoidi contenuti nelle scorze svolgono una blanda azione antistaminica.
Disturbi respiratoriPreparare una tisana di ortica con un cucchiaino di erba essiccata in 250m ml di acqua. Far riposare per almeno 10 minuti e dolcificare con miele.Se ne può bere al massimo un litro al giorno.
ATTENZIONE: molte persone sono ipersensibili all'ortica per la questione delle allergie crociate. Fate prima un test per essere certi di non essere intolleranti e tale pianta.
Camomilla antistaminicaLa camomilla è un antistaminico naturale, preparatevi una bella tisana addolcita con miele da assumere ogni giorno sin dai primi periodi “a rischio”.Vale anche per la cura degli occhi: in mezzo litro d’acqua aggiungete 2/3 gocce di o.e. di camomilla; con questa miscela imbevete un paio di dischetti d’ovatta da mettere sugli occhi per una decina di minuti.Infine un bel bagno con qualche goccia di o.e. di camomilla aiuterà a dormire sonni tranquilli e liberi da irritazioni.
Sbloccare i seni nasaliGrattugiare un po’ di radice di rafano e annusare… non a tutti piacerà ;)
Sciroppo antistarnuto50 gr di fiori di sambuco450 gr di zucchero di cannaSucco di 3 limoni + scorza2 arance affettate (con la scorza)55 gr di acido tartarico1,7 lt di acquaMettere tutti gli ingredienti (tranne lo zucchero) in un recipiente e lasciar riposare per qualche ora a temperatura ambiente. Filtrare tutto e versare in una pentola aggiungendo anche lo zucchero e portare ad ebollizione fino a completo scioglimento di quest’ultimo. Lasciar raffreddare, travasare in una bottiglia e conservare in frigo. Berne un cucchiaio quando serve.NOTAPotete anche bere una semplice tisana di fiori di sambuco calda prima di coricarvi, per attenuare gli starnuti.
AglioContro le reazioni allergiche l’aglio è un vero alleato. Va mangiato a crudo tagliato a pezzetti nell’insalata. Mentre per disinfettare le vie respiratorie un rimedio russo consiglia di schiacciarne qualche testa e metterla nell’acqua molto calda per fare le inalazioni.
Issopo per respirareL’o.e. di issopo ben si presta in tutti i casi difficoltà respiratorie. Mettetene alcune gocce in un brucia essenze con poca acqua oppure vaporizzatelo nell’ambiente in cui state o dove dormite. Le sue proprietà purificanti favoriranno una buona respirazione sia di giorno che di notte.
FontiBibliografiaErbe e salute – Ed. Isola VerdeRimedi naturali – Ed. GribaudoRimedi semplici e naturali – Ed. GiuntiLe piante amiche del nostro benessere – Ed. Utet1001 rimedi naturali – Ed. Tecniche NuoveNuova guida ai rimedi naturali – Ed. Parragon PublishingOli essenziali – Ed. GiuntiSitografiahttp://www.mybestlife.com/ita_salute/incasodi/allergie.htmhttp://www.natura360.it/http://www.parafarmaco.org/
Crediti d'immagine
Eufrasia: http://oldblog.aruba.it/user/fioriefoglieSoffione: fotografia di mia proprietà
NOTE
- Quando parolo di olii essenziali mi riferisco sempre e comunque ad olii purissimi e ingeribili.