Sarei poco propenso a credere alla versione un po’ romanzata data dal presidente stesso in cui racconta che Fidel col suo occhio clinico abbia capito che c’era qualcosa che non andava…..
Probabilmente il problema era preesistente e saggiamente Chavez ha preferito farsi operare a Cuba visto il livello della sanita’ di quel paese soprattutto se rapportato a quello del resto della regione.
Ancora una volta Cuba e’ in prima linea che sia per un presidente o per il povero popolo haitiano,la sanita’ cubana e’ presente in molto paesi poveri del mondo,in alcuni come scambio commerciale e in altri come puro servizio che la Rivoluzione mette a disposizione dei popoli meno fortunati.
Quando sono la’ e in tv vedo arrivare capi di stato di oscuri stati africani o di sperdute isolette caraibiche che ringraziano Raul per cio’ che Cuba fa per loro allora mi rendo conto che la Rivoluzione,pur con tutti i suoi limiti e le cose che si possono migliorare,e’ stato un fatto importante non solo per il popolo cubano.
Senza dimenticare che medici e insegnanti cubani sono in Venezuela,Brasile,Bolivia,Equador,Nicaragua e perfino in Portogallo e questo solo pedr citare alcuni paesi
Ricordo ancora ai tempi dell’uragano Katrina che spazzo’ via New Orleans fra il disinteresse di Bush jr e della sua cricca di petrolieri come Cuba si mise a disposizione per portare aiuto a tutti ma soprattutto alla popolazione di colore che ancora una volta quando non c’e’ da mandarla a morire in qualche guerra o da vincere olimpiadi in America viene messa da parte.