Alta Valle del Reno: marketing del territorio a zero!

Si parla tanto di marketing del territorio, si parla di rilancio dell'Appennino Tosco-Emiliano, tanti buoni propositi, ma nulla accade.
Sfoglio l'archivio del Resto del Carlino per riassumere la situazione dell'Alta Valle del Reno negli ultimi anni.
Corno alle scale: manca il business plan e i prezzi sono fuori mercato.
Lizzano e Gaggio: Il tempo si è fermato al 1980, turismo in calo costante (ben prima della crisi!).
Porretta Terme: a Porretta Terme non succede nulla di buono: le Terme sono alla disfatta e continuano ad essere amministrate da improvvisati manger. Le aziende locali chiudono, vi sono gruppi su facebook che denunciano il degrado e gli amministratori locali, sempre a bocca aperta, rimangono ad ammirare un devastato centro storico da scelte architettoniche improvvisate e mediocri. A Porretta manca un modello di crescita compatibile con le poche risorse esistenti in loco.
Unica nota positiva il solito Prof. Zagnoni che decanta Dante nella lugubre biblioteca locale.
Silla di Gaggio Montano: il ghetto musulmano.


Riola di Vergato: il ghetto musulmano.
Vergato: Un dormitorio alle porte di Bologna.
Marzabotto: Monte sole e i reperti etruschi mantengono il Paese in vita. La parte "politica" della resistenza è l'unico filone di marketing che posiziona il paese in una precisa posizione nelle offerte di manifestazioni.
Sasso Marconi: forse il paese con il più grande patrimonio lasciato dal genio di Guglielmo. Incredibilmente l'amministrazione locale non è ancora riuscita a far leva sul genio di  Marconi per sfruttare i filoni turistico-culturali mondiali interessati alla tecnologia, storia, storia. Sembra impossibile, ma continua ad accadere.
Conclusioni:
Manca totalmente un piano univoco di promozione del territorio, tutto è campanilistico, limitato e chiuso. La soluzione?
Istituire una gestione esterna con a capo un commissario per l'area dell'Appennino. Purtroppo il locali non possono (molti si sono sacrificati gratuitamente per il proprio Paese, hanno fatto molto di più di quanto non potessero fare) o non sanno fare di più.