In rete e sulla carta stampata è in corso un’interessante discussione sulla destinazione delle donazioni elargite attraverso gli SMS solidali attivati per l’emergenza causata dalle scosse di terremoto in pianura padana. Il Post ha pubblicato un articolo che illustra il percorso seguito dalle donazioni trasmesse nel 2009 all’epoca del terremoto in Abruzzo.
E’ bene sapere, comunque, che alcuni comuni colpiti dall’emergenza di questi giorni hanno aperto dei conti correnti bancari ad hoc, offrendo una possibilità di donazione in più, che potrebbe rappresentare uno strumento di aiuto ancor più immediato. Questi sono gli IBAN (le coordinate su cui è possibile effettuare un bonifico bancario) di cui ho avuto notizia finora, in caso di novità aggiornerò l’elenco.
- Comune di Cavezzo: IT52J0503466720000000032456 (causale: emergenza terremoto)
- Comune di Concordia sulla Secchia: IT57H0538766730000000944949
- Comune di Novi di Modena: IT38N0200866903000100560218
- Comune di San Felice sul Panaro: IT84X0503466980000000000100
- Comune di Sant’Agostino: IT92F0611567340 000000251631 (causale: donazione a favore delle popolazioni colpite dal sisma del 20 maggio 2012)
Vita ha inoltre pubblicato una vera e propria mappa di raccolta fondi con le coordinate bancarie dei conti attivati, con le stesse finalità, da CAI, Caritas diocesane delle zone colpite dall’emergenza, Croce Rossa Italiana, Misericordie, Gruppo Cooperativo CGM, Unitalsi, ANMVI, Mani Tese ONG, CGIL-CISL-UIL, Confindustria, USB, istituzioni, quotidiani e catene della grande distribuzione.