Presentazione dichiarazione Imu 2012 slitta al 4 febbraio 2013. Ma come si compila il modello? Una piccola guida che segie il contribuente passo dopo passo nella compilazione.
Dichiarazione Imu 2012: scadenza al 4 febrraio 2013
VEDIAMO TUTTI I CASI
Gli immobili inagibili - La dichiarazione deve essere presentata in caso di fabbricati dichiarati inagibili o inabitabili e di fatto non utilizzati. Per l'esenzione, l’inagibilità deve consistere in un degrado fisico sopravvenuto (ad esempio, fabbricato diroccato, pericolante, fatiscente, e non fabbricato in corso di costruzione) oppure sul quale sono presenti problemi di carattere strutturale, non superabili con interventi di manutenzione. L'immobile inoltre non deve essere abitato. L’agevolazione si applica limitatamente al periodo dell’anno durante il quale sussistono le condizioni richieste dalla norma. L’inagibilità o l’inabitabilità deve essere accertata dall'ufficio tecnico comunale, o con un'autocertificazione nella quale il proprietario deve attestare di essere in possesso di una perizia accertante l’inagibilità o l’inabitabilità, redatta da un tecnico abilitato.
Gli immobili interesse storico o artistico - Tenuti alla dichiarazione anche i proprietari di immobili vincolati dalle Belle arti per i quali è previsto uno sconto sull'imposta. La legge, infatti, consente in questo caso di applicare la riduzione al 50% della base imponibile dell'Imu.
I terreni agricoli - L'obbligo di dichiarazione riguarda anche i proprietari di terreni agricoli che godono della riduzione dell'Imu in quanto posseduti e condotti da coltivatori diretti o da imprenditori agricoli professionali iscritti nella previdenza agricola. Le agevolazioni in questo caso si applicano anche ai terreni non coltivati, purchè posseduti dagli stessi soggetti.
Le aree edificabili - Sempre nel caso dei terreni, la dichiarazione deve essere presentata anche in tutti in casi in cui sua stata acquistata un'era edificabile nel corso del 2012, o quando un terreno posseduto è diventato edificabile. In questi casi, infatti, spetta al proprietario indicare il valore commerciale dell'area sul quale si dovrà applicare l'imposta.
Le case assegnate dal giudice - Obbligati alla dichiarazione anche gli ex coniugi che hanno avuto la casa assegnata dal giudice in caso di separazione legale. Il coniuge assegnatario deve presentare la dichiarazione in questo caso poiché non è prevista l’annotazione della pronuncia giudiziale di separazione nel registro dello stato civile del comune. Non va invece effettuata nessuna comunicazione quando le informazioni sono reperibili al catasto, come nel caso di diritto di abitazione in seguito a successione, o dagli archivi anagrafici comunali, come in caso di cambio di residenza.
I coniugi con più case - Infine l'obbligo riguarda i coniugi che possiedono più appartamenti e che non risultano anagraficamente residenti nello stesso immobile. Con l'arrivo dell'Imu è stato infatti ristretto il campo di applicazione delle agevolazioni prevedendo che in caso di residenze separate, non per separazione legale, il diritto all'aliquota prima casa fosse previsto solo per la casa considerata come "residenza familiare". Chi abita nella casa per la quale si ha diritto all'agevolazione dovrà quindi comunicare al comune che intende usufruirne.
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Modello-Dichiarazione-IMU.pdf
Dopo l’ulteriore rinvio, il termine ultimo per presentare la dichiarazione Imu slitta di tre mesi dalla data di pubblicazione del modello in Gazzetta Ufficiale (5 novembre 2012). Professionisti, CAF e contribuenti hanno quindi altri tre mesi per capire le istruzioni ed evitare errori. Va premesso che ogni modulo è stampato in due esemplari: uno rimarrà al contribuente e uno va consegnato.Fonte agenzia entrate ricerche web by Picinali 20 novembre 2012