Per quanto mi riguarda, nella mia personale classifica circa la filmografia della coppia, è al secondo posto dopo il capolavoro Lo chiamavano Trinità... nel caso ve lo stiate chiedendo.
Come dicevo è una pellicola molto ma molto famosa e il motivo sta nel fatto che è composto quasi in toto da scene ormai iper-cult. Avete presente, chessò, quella strepitosa del coro dei pompieri? Oppure quella della palestra? O ancora meglio la gara di salsicce e birra? Ma perché vogliamo parlare del leitmotiv dei mitici Oliver Onions? Ma che ve lo dico a fare tanto sono certo che, anche involontariamente, già sapete tutto.
I film di Bud e Terence infatti, volente o nolente, fanno parte della cultura italiana degli ultimi 30 anni e, nonostante sia ormai datati, dalle trame facilone e piena di buoni sentimenti (da cui spesso si scappa per apparire più duri e "vissuti"), sono film che vanno bene per tutte le stagioni, divertenti, privi di volgarità e con una violenza da cartoon/slapstick irrestistibile. Sono pellicole uniche e praticamente impossibili da imitare - hanno provato in molti ma hanno tutti fallito - e quasi fatti apposta per entrare nel cuore dei ragazzini.
Come se tutto ciò non bastasse (sarà un bene o un male, ancora non mi è chiaro...) il caso ha voluto che stiano per essere riproposti in edicola dalla Gazzetta dello Sport. Sarà questa la volta buona che mi faccio tutta la collezione?
La scimmia è comunque partita...
IMDb Articoli più o meno Simili: #, ...altrimenti ci arrabbiamo, 1974, Bud Spencer, cinema, Commedia, film, Marcello Fondato, recensione, Terence Hill