La dimostrazione di arroganza, incompetenza, pressapochismo e cialtroneria offerta dalla ministra Gelmini sfiora il delirio.
Si discuteva di scuola, riforma, università,tagli ecc. Ad un certo punto della discussione Enrico Letta, del Pd, fa presente al Ministro dell'Istruzione Gelmini che, dalle tabelle del Def (Decisione di economia e finanza) risultano 4,5 miliardi di euro all'anno di tagli per il 2012, il 2013 e il 2014, per un totale di 13,5 miliardi.
A questo punto la Gelmini comincia a schiamazzare tutta agitata che non è vero, contesta esagitata quanto le viene detto. Enrico Letta, con francescana pazienza, si alza in piedi e porge al ministro i documenti firmati dalla stessa Gelmini e da Tremonti.
La ministra sbianca, l’imbarazzo è totale. Riprova nuovamente a negare e si dimena tutta per smentire. Poi tenta un drammatico: "non so quali tagli siano perchè altrimenti il Ministro Tremonti me l'avrebbe detto". Risate a crepapelle, la temperatura si fa incandescente.
Fortuna che arriva l’aiutino dai suggeritori alle spalle e del paraculo di turno il Sechi del Tempo: "Non sono tagli, sono minori spese", dalla serie Ruby è la nipote di Mubarak.
Comunque un Ministro che non sa e non conosce di quali risorse può contare nei prossimi anni per il proprio dicastero è una cosa che non si è mai vista manco nel Burundi.
Fra qualche giorno ci verrà a dire, alla Scajola quello della casa, che non solo i tagli alla scuola ma che l ‘hanno fatta ministro a sua insaputa. Se vi siete persi il ministro a sua insaputa il video QUI GPS