Altro giro, altra corsa.

Da Mariellas

Domani sera a mezzanotte, sarà passato un altro anno.Sono contenta, quello appena trascorso non è stato poi così malvagio come si preannunciava, esattamente un anno fa. Però è stato complicato.

Mi ha dato quello che poteva ed io ho preso quello che dovevo.Molto o poco non ha già più importanza.Non tiro più somme, lo facevo a vent'anni, quando i giorni e i mesi scorrevano veloci pieni di idee e di passi da fare.Oggi mi accontento di me, di quello che sono.Con tutto quel bagaglio di errori che mi sono regalata.Con quel pizzico di egoismo che dovevo raggiungere. Altrimenti mi sarei ritrovata chissà dove o come... forse travolta e dispersa.Quando ero bambina chiudevo gli occhi ed esprimevo un desiderio, almeno uno, che avrei provato a realizzare...Se ci sono riuscita non me lo ricordo neppure.Però ricordo tutti i fallimenti.Tutte le cadute e le volte che mi sono rialzata.Sono un bagaglio fondamentale. Servono a tenere la testa ben alta e l'occhio vigile.Sarà quello che vi augurerò.Che il ricordo delle cadute fragorose e le risalite  vi aiutino nel realizzare ciò che desiderate. O semplicemente, a vederci più chiaro. Certo, non vi preserveranno da nuovi errori e passi falsi, ma spero vi siano di stimolo per andare avanti, con coraggio, consapevolezza e un pizzico di incoscienza.Quello che ci vuole.

Buon Anno amici miei.