Alvin superstar 3 - si salvi chi puo'

Trama: I Chipmunks e le Chipettes sono su una lussuosa nave da crociera per andare gli International Musica Awards. Anche qui  Alvin, che trova il modo di disobbedire alle regole di Dave. Ed è proprio giocando con un aquilone rubato ad un bambino che i sei scoiattoli finiscono naufraghi su un'isola deserta. Nell'attesa dell'arrivo di Dave, Alvin, Simon, Theodore, Brittany, Jeanette ed Eleanor, dovranno riscoprire le loro origini, ed imparare a sopravvivere senza gli agi e le comodità a cui sono ormai abituati.
Anche se può sembrare incredibile, "Alvin 3" è un film che, a casa nostra, entrerà nella storia; perchè è la pellicola che ha segnato il debutto dellla piccoletta in una sala cinematografica. Si è divertita parecchio e non vede l'ora di tornarci, considerando la madre che le è toccata in sorte direi che è solo un bene, quindi è un film  di cui non posso parlare proprio male.Considerazioni affettive a parte, si tratta sicuramente di un prodotto destinato ai più piccini.In questo terzo capitolo, vengono lasciati un pochino da parte i numeri musicali, concentrati soprattutto all'inizio e alla fine, per una riscoperta di quelli che sono i caratteri dei personaggi.Se da un lato è un bene, non si può dire che quando cantano siano piacevolissimi, dall'altro il film perde in brio.La parte sull'isola infatti è lenta, terribilmente lenta.Per chi ha più di cinque anni, i sei scoiattoli in versione "Castaway", o "Isola dei famosi" fate voi, sono una dura prova di resistenza a non cadere addormentati, per chi come me già non ha sopportato il "Castaway" originale poi, addirittura raddoppiata. Però ai bimbetti piace tanto. Specialmente Simon privato di tutti i freni inibitori a causa del morso di un ragno e con l'accento francese, ma anche Alvin che, a causa della defaillance di Simon si scopre improvvisamente responsabile, oppure Brittany che costruisce, con pochi pezzi di legno, una casetta favolose e una sedia a rotelle per Eleonor ferita alla gamba. Piacciono perchè non sono poi tanto diversi da loro, sono piccolini ma fanno cose da grandi, si divertono come dei matti ed alla fine viene loro perdonato tutto.Il cast umano è inconsistente, il solo che prova a fare qualche cosa di decente, e se la cavicchia pure, è Jason Lee, nei panni di un Dave che deve cominciare a dare fiducia ai suoi cuccioli che stanno ormai crescendo.Francamente trovo difficile analizzare in maniera razionale un film di questo tipo. Non ha molto senso parlare di regia, sceneggiatura, recitazione.Fondamentalmente si tratta di una pellicola destinata ad un mondo che non è quello degli adulti. Si tratta di poca cosa, è vero, ma in giro c'è parecchio di peggio e se ai piccolini di casa Alvin piace, perchè no?