Chiamata per l’arte vuole essere un momento di incontro propositivo, un’occasione di confronto durante la quale far emergere idee, proposte e stimoli che possano fornire strumenti di conoscenza e riflessione utili a elaborare soluzioni alternative che permettano di superare questo grave momento di crisi.
Chiamata per l’arte non nasce dunque come protesta fine a se stessa, ma piuttosto come forma di resistenza civile aperta al contributo di tutti coloro che sono disposti a fornire un apporto costruttivo e concreto alla sopravvivenza e alla crescita di un settore per troppo tempo lasciato in balia di se stesso. AMACI, associazione nata nel 2003 per rispondere all’esigenza di dare vita a una politica culturale e istituzionale comune di promozione e sostegno all’arte contemporanea e che raccoglie oggi 27 musei tra i più importanti in Italia, si fa portavoce di un comparto che ormai da tempo versa in una situazione di sempre maggiore sofferenza. Chiamata per l’arte rappresenta una risposta dal basso a questo disinteresse, un’occasione per sensibilizzare il mondo della politica e delle istituzioni dimostrando che la cultura e l’arte contemporanea sono valori collettivi e condivisi, che oltre a essere un vero e proprio patrimonio rappresentano anche una ricchezza sociale che non va né sminuita né tantomeno dimenticata. Tutti sono invitati a rispondere alla Chiamata per l’arte, lanciando idee e temi di dibattito, mandando proposte, richieste di intervento, contributi di ogni genere ad AMACI, che in queste settimane raccoglierà il materiale in preparazione della staffetta del 29 settembre: aspettiamo le vostre risposte, proposte e il vostro prezioso contributo. Ma soprattutto vi aspettiamo tutti a Roma. Bergamo, 6 settembre 2012
Chiamata per l’arte
Dove: MAXXI – Museo Nazionale delle Arti del XXI secolo, Roma
Quando: dalle 12.00 alle 18.00 di sabato 29 settembre 2012
Chi: Chiunque abbia idee, progetti, proposte
Come: www.amaci.org
Per proposte e informazioni
Email: chiamataperlarte@amaci.org AMACI
Via San Tomaso, 53
24121 Bergamo
tel. +39 035270272 – fax +39 035236962
info@amaci.org www.amaci.org