Amanda Knox festeggia Halloween e subito i giornali si indignano (ma chi viene processato, anche se assolto, resta colpevole per sempre?)

Grande scandalo sui giornali inglesi perché Amanda Knox per la festa di Halloween si è travestita da ladra, con baffetti neri, cappellino in testa e cose così. Sottolineano, i quotidiani britanici, che la notte tra 1 e 2 novembre è l’anniversario dell’omicidio di Meredith Kercher. Certo, tutti dobbiamo ricordare Meredith. Ma al di là dei ricordi, non bisogna abbassare la tensione perché questa brutta storia deve avere una sua verità accertata. Rudy Guede era solo quella notte? E se aveva un complice, chi era? Chi ha ucciso Meredith? Perché? Come?

Ma il fatto che Amanda si travesta da ladra, che cosa c’entra? È innocente, lo ha stabilito la legge italiana, ha passato quattro ani in carcere, una detenzione ingiusta visto il risultato del processo d’appello. È stata assolta per non aver commesso il fatto: è quindi una ragazza libera di fare ciò che vuole. E quindi anche di andare a una festa di Halloween e godersi un po’ di quella libertà che le è stata tolta per quattro anni ( parte che le immagini che sono state pubblicate non danno proprio l’idea di una festa). È così uno scandalo che abbia partecipato a una festa? Oppure è più fastidioso che non possa fare un solo passo senza che fotografi la spiino, la seguano, raccontino chi vede, cosa fa, a che ora esce?