Reduce da una chiaccherata con un amico rimango sbigottita di fronte a tanto cinismo. Il dialogo è andato a finire sui rapporti di coppia, sulle donne sempre più bastarde e da come ci si deve difendere dai sentimenti. Già l’ultima parte la dice lunga, da quando in quà dai sentimenti ci si deve difendere?!
Siccome avevo già annotato mentalmente tutti gli elementi del caso, da buona detective sentimentale, pongo le domande giuste per arrivare alla conclusione al fine di andare a buttare un pò di sale sulla ferita. Perchè solo operando sulla ferita come un chirurgo puoi cercare di farla rimarginare e guarire per quanto è possibile.
Lui: “Io non credo nelle relazioni stabili, sono uno da una botta e via. Perchè mi va bene così, poche complicazioni e tutto si risolve in una sera massimo una settimana”
Io: “Gran bella vita vuota che hai. Fammi capire le collezioni come le figurine le tue donne? e come le cataloghi per colore di capelli, occhi o spiccate doti intellettive?! No, no aspetta…quest’ultima caratteristica probabilmente non è prevista nel corollario eh?!”
Lui: “A parte gli scherzi, tu devi capire che è la vita va così. Instaurare una relazione stabile è controproducente e ti fa perdere una marea di tempo. Inoltre, si soffre e basta. E’ del tutto illogico”.
Io: “Mi vergogno di esserti amica. Fai venire la pelle d’oca con i tuoi ragionamenti così glaciali. Ragioni come un robot, vai a stimoli. Ti sei sentito?”
Lui: “Le tipe come te sono una bomba ad orologeria in mezzo agli uomini. Non sai mai cosa possono pensare, come possono giudicare e come fare per conquistarle”
Io: “Non rigirare la frittata, parliamo di te. Parliamo del tuo spiccato senso del sentimentalismo. Fa quasi paura. Io non potrei immaginare una vita senza amore, senza provare le sensazioni e l’energia del pensiero continuo della persona amata. Non riuscirei neanche a pensare di bloccare il mio cuore e la mia mente come se fosse l’interruttore della mia stanza. Tu sei pazzo! Sai chi parla come te? Le persone ferite. Quelle che hanno talmente tanto sofferto per amore che hanno deciso di preservarsi da esso fino a data indefinita. Per cosa poi? per evitare di soffrire. Gran balla. In amore non si soffre. In amore, quello puro, se ami veramente non puoi soffrire. Riesci solo a gioire.
E poi non puoi evitare di soffrire. E’ come se domani prendi e dici: non mangio più dolci perchè ingrassano, non voglio condire l’insalata con l’olio perchè fa venire il colesterolo, o meglio, non prendo più l’automobile per andare a lavorare perchè potrei fare un grave incidente.
Come fai a preservarti la cosa più bella della vita per evitare un qualcosa che non sai neanche tu se può accadere? E se accade cosa fai? Lo scacci come fosse un pallone da calcio in mezzo allo stadio?
Tu rinneghi l’amore ma sei il primo ad averne bisogno, fidati!”
Lui: “Lo dicevo io che sei una bomba ad orologeria….anzi una lama tagliente”
Io: “Perchè c’ho preso! Perchè quelli come te, pur di non innamorarsi per la paura di soffrire, preferiscono vivere senza riempire il cuore. Dammi retta: hai una vita sola, non preservarti niente, neanche un dolce. Tantomeno l’amore che è come la benzina per la tua macchina”.
E allora tra le mura della mia stanza mi chiedo: amare indistintamente, senza limiti, regole, età, barriere è diventato così fuori moda? Mettetemi pure al corrente di ciò, perchè se fosse realmente così, sono fiera di essere fuori moda!