In qualsiasi modo se ne parli sono sempre le donne che sbagliano. Non è un’affermazione ironica. Lo ripetiamo: siamo noi donne che commettiamo gli errori più imperdonabili, prima di tutto verso noi stesse. Se pensiamo che è la donna il perno della famiglia, che comunque la si pensi è la donna che manda avanti la baracca, è logico credere che le donne vogliano, pretendano per certi aspetti ricevere le dovute attenzioni dal proprio partner, ma spesso l’errore (numero 4), che si fa è crearsi delle aspettative, quando di base non sussistono i presupposti. E si va avanti, cercando sempre di dare il meglio di se stesse verso gli altri senza una giusta contropartita.
È essenziale partire dall’amore per noi stesse per costruire un rapporto sano con il partner. Questo “troppo” amore verso il proprio compagno, è sentimento, affetto che neghiamo verso di noi. È un dovere quello di valorizzare la nostra anima e la nostra figura di donne per essere in grado poi di gestire una relazione equilibrata con chiunque. È quanto mai indispensabile sviluppare una relazione intima con se stesse, ricordatevelo. Se non ci amiamo abbastanza non saremo in grado di recepire nessun tipo di amore, e non riusciremo a essere felici in nessuna circostanza.
Quando si prende atto di questa carenza verso se stesse? Quando finisce una storia d’amore. Quando, guardandoci allo specchio non ci riconosciamo, e ci chiediamo chi sia le donna che vediamo li. È proprio in quel momento che siamo di fronte a un bivio: iniziare a scavarci dentro e a iniziare una “relazione amorosa” verso la nostra persona, oppure lasciarci andare sempre più, fino al crollo psicofisico.
A settimana prossima con l’ultima puntata su Donne che amano troppo, arrivederci da Moda e Style