le copertine dei primi tre albi
di Sex Criminals
Salutato dalla critica d'oltreoceano come uno dei fumetti più divertenti, sinceri e spensierati dell'ultima annata, si era capito da subito che Sex Criminals di Matt Fraction e Chip Zdarsky avrebbe potuto incontrare qualche difficoltà nei moralisti States. Dopo le prime avvisaglie, infatti, Amazon ha annunciato di aver ufficialmente bannato la serie da iOS; la restrizione, per fortuna, non riguarderà le altre piattaforme digitali, quindi oltre alla reperibilità cartacea in tutte le fumetterie statunitensi (e speriamo presto anche in quelle italiane) sarà possibile leggere l'albo anche su Comixology e sul sito web della Image Comics.
Il motivo del ban va ricercato negli espliciti contenuti sessuali di una serie (contenuti che hanno creato, in passato, più di un problema a molte altre iniziative a fumetti sbarcate sulla più grande libreria on-line del mondo, tra cui l'ultima in ordine temporale è stata Saga di Vaughan e Staples) rivolta ovviamente a un pubblico adulto decisamente a proprio agio con la sessualità; Matt Fraction, il cui Occhio di Falco è stato appena nominato per la selezione ufficiale dei premi ad Anguleme, conferma il suo periodo di forma smagliante e crea un commedia che è un mix tra un film romantico e una parodia porno di Axel Braun. Peccato che qualcuno ha pensato che scherzare con (e sul) sesso possa offendere ancora al giorno d'oggi qualcuno, e peccato che questo veto arrivi da quella che nel prossimo futuro potrebbe essere un vera e propria major dell'editoria mondiale con diritto di veto, vita e morte di qualsiasi iniziativa che possa non soddisfare i paletti di buon gusto da loro imposti.
Per esorcizzare questa paura vi propongo alcuni momenti significativi tratti dai vari numeri pubblicati sinora.
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