Dopo il tentativo dei droni di Amazon, il colosso lancia una sfida nel mondo delle spedizioni: le consegne con i taxi
È in fase sperimentale l’iniziativa di Amazon di utilizzare i taxi per la consegna veloce, in alternativa ai droni del progetto Amazon Prime Air, testato un anno fa. Il servizio riguarderà principalmente Amazon Fresh per alimenti, frutta e verdura e sfrutterà FlyWheel, un’app che permette di ricercare taxi ed utilizzarli come corriere per spedizioni contenute.
Il progetto prevede un algoritmo che calcola i tempi di consegna dei servizi si spedizione e valuta quelli più rapidi ed economici. Secondo le fonti, Amazon potrebbe aprire a New York il primo front-office per gestire questo servizio – dal ritiro alla resa dei prodotti – coprendo la grande mela grazie ai più degli 11.000 taxi a disposizione.
Google X, il laboratorio di ricerca di casa hi-tech, non si lascia sfuggire l’occasione per competere anche in questo settore, ricordando la sfida ad Amazon Prime Air con il Project Wing, per la spedizione veloce tramite droni.
Ma le sfide non finiscono: Amazon lancia anche Echo, l’assistente personale, come Siri, ma da appartamento.
(Fonte: Ansa - Pianeta Cellulare)