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A.Mazzoleni arte-"Attesa"Tra le cause fondamentali del de...

Creato il 19 ottobre 2012 da Controcorrente

A.Mazzoleni arte-"Attesa"


Tra le cause fondamentali del degrado politico, morale e civile del nostro paese, insieme alla corruzione, all’assenza di una reale democrazia ed alla mancanza di rappresentanza, sia sindacale che politica, dei diritti delle masse, c’ è la cattiva informazione e la permanente  sottocultura da “post-berlusconismo”. Le carenze nella capacità di elaborare un pensiero autonomo, logico, critico  basato sui fatti , di uscire dal conformismo e superficialità di ragionamenti,condizione essenziale  per una scelta  consapevole, dipendono  in gran parte dalla pigrizia, superficialità e passività dei cittadini ma anche dalla mancanza di reali informazioni da parte di media e stampa. Non mi dilungo, qui,  sul’asservimento storico  di giornali e media al potere politico ed economico né sul problema di una informazione che è attualmente gestita, quasi totalmente, da determinati gruppi editoriali collegati a ben precise forze politiche ma sul modus operandi. La cattiva informazione di media e stampa si basa, essenzialmente, su  alcuni elementi  chiave: la mancanza di completezza dei dati  forniti, l’omissione di notizie fondamentali, l’introduzione di fattori di spettacolarizzazione, che distolgono l’attenzione dai veri problemi, la manipolazione dei fatti a fini politici, la mancanza  nelle interviste di  domande atte a  permettere ai cittadini di capire ed ovviamente la superficialità o faziosità di molti giornalisti.Prendiamo, come esempio,  il caso primarie organizzate dal Pd. Sono fondamentali per decidere il leader di coalizione  e  dunque la linea, i contenuti programmatici con cui  si pensa di affrontare la crisi del paese . I cittadini dovrebbero essere messi nelle condizioni di capire.Un buon giornalista, una trasmissione televisiva seria, che voglia consentire ai cittadini di  potersi formarsi una opinione corretta e completa  dovrebbe porre a Renzi, Vendola, Bersani  almeno queste domande:-se vince le primarie con quali  altri  partiti intende allearsi  per vincere poi  le elezioni e governare ? Con idv o con  Alfano e Casini? ( E’ evidente infatti che SEL –PD e PS, da soli ,con la nuova legge elettorale, in gestazione in parlamento, non possono ,stante i sondaggi attuali, raggiungere la maggioranza per poter formare un governo stabile).-Monti avrà un ruolo all’interno del vostro governo? Quale esattamente?-quali ricette intendete applicare per cercare di uscire dalla crisi? Quale politica fiscale? Quali riforme principali per uscire dalla crisi e per rilanciare i consumi  e la crescita?Come pensate di ridurre il nostro debito pubblico? In che modo  pensate di articolare  la patrimoniale? Quali riforme attuerete per il lavoro , per arginare la disoccupazione ed il precariato, la lotta alla corruzione, la riforma dei partiti?  Ecc…In Europa quali questioni intendete porre? Chiederete la  dilazione o l’abolizione del vincolo  del pareggio di bilancio? Siete favorevoli ad un potenziamento della Tobin tax , sosterrete la visione di Hollande o della Merkel , come pensate di contrastare la speculazione finanziaria?Ecc..Non  mi risulta che  siano state poste organicamente queste domande, nè che, sui giornali, si sia dato spazio alle proposte dei vari candidati ed ai contenuti  concreti dei problemi da affrontare. Ci si sofferma solo sugli aspetti- immagine dello scontro tra il “rottamatore” Renzi e  Bersani, sull’apparenza, sulla personalizzazione esasperata e non sui contenuti, sulle proposte e  la sostanza che possono permettere  ai cittadini  di capire per chi votare, cosa li aspetta e la reale competenza o meno dei soggetti in lizza. Che tipo di scelta responsabile e consapevole  dunque potranno mai fare  gli elettoti con queste premesse?

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