Porfirio del colombiano Alejandro Landes: il suo primo lungometraggio di fiction dopo il successo del documentario Cocalero che trattava l’ascesa al potere di Evo Morales. E’ la storia di un aviatore pirata disabile, molto noto in Colombia, che reclamava giustizia allo stato. Tatto e realismo sono le caratteristiche del film, il personaggio diviene incarnazione del paese stesso: violenza, ingiustizia, paralisi dello Stato.
Las acacias dell’argentino Pablo Giorgelli: opera prima, un road movie sull’incontro fra un camionista argentino ed una donna paraguayana in viaggio verso Buenos Aires alla ricerca di lavoro con la figlia neonata.
Miss bala del messicano Gerardo Naranjo: è la storia di Laura Zuñiga ovvero Miss Sinaloa 2008 senza nemmeno essersi iscritta al concorso, grazie all’intervento della mafia legata al narcotraffico locale, il film è prodotto da Gael García Bernal.