Maccari: “Evidentemente la salute dei colleghi è meno importante di molto altro!”
“Continuiamo a registrare un silenzio inquietante non solo di fronte alle gravi notizie che hanno ormai confermato con certezza la presenza di amianto negli elicotteri in dotazione alla Polizia di Stato, ma anche alle nostre ripetute sollecitazioni ad assumere e rendere note serie contromisure per tutelare la salute degli Appartenenti al Corpo. Sappiamo bene che al Dipartimento di Pubblica Sicurezza hanno molte cose assolutamente importanti di cui occuparsi. Quello che non sapevamo, però, è che tutte queste numerose cose siano ritenute più importanti della vita degli uomini e delle donne che vi appartengono fornendo il proprio servizio allo Stato”.
Franco Maccari, Segretario Generale del Coisp, torna così sull’impellente problematica della presenza di componenti in amianto sugli elicotteri in dotazione anche alla Polizia di Stato e rispetto alla quale il Sindacato Indipendente di Polizia è intervenuto già nei mesi scorsi, a partire da agosto, a seguito delle varie notizie di stampa in proposito, e con specifiche missive indirizzate al Dipartimento ed al Capo della Polizia, Alessandro Pansa. Missive cui è seguita un’unica, evasiva ed insoddisfacente risposta dello scorso settembre.
E non solo. Mentre “la Difesa e successivamente altri Enti dello Stato hanno messo in campo attività qualificate per cercare quantomeno di arginare la problematica – spiega Maccari che ha nuovamente scritto a Pansa -, salvaguardando la salute e la sicurezza degli Operatori dei relativi settori, tutto ciò, invece, non è avvenuto per la Polizia di Stato. L’allarme lanciato dal Coisp è a tutt’oggi caduto nel vuoto. Addirittura è di questi giorni la notizia dell’esistenza di una disposizione che il Settore Aereo
della Polizia di Stato avrebbe inviato ai Reparti Volo, ove si ribadisce che la sostituzione di guarnizioni contenenti amianto va effettuata dal personale specialista della Polizia di Stato, munito degli appositi dispositivi di protezione individuale, dei quali i suddetti Uffici sono stati approvvigionati! Tutto questo mentre il Comando Generale della Guardia di Finanza è pervenuto
a decisioni più drastiche come il fermo di aeromobili oltre al fatto di non prevedere assolutamente un intervento dei propri Operatori per operazioni di bonifica né tantomeno per procedure di conservazione di componentistica aeronautica contenente amianto”.
“A questo punto attendiamo con vera ansia – conclude il Segretario Generale del Coisp – un cenno, una parola, un intervento, qualcosa che possa dissipare i sempre più concreti dubbi che i Vertici del nostro Dipartimento, a partire da chi è a Capo di tutti i Poliziotti italiani, se ne infischino altamente della salute dei propri uomini”.