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Amici 10: “Inverno” di Annalisa vs “Nell’immensità” di Antonella (VIDEO E TESTI)

Creato il 30 gennaio 2011 da Ovverosia
30 gennaio 2011

Amici 10: “Inverno” di Annalisa vs “Nell’immensità” di Antonella  (VIDEO E TESTI)
Di seguito, troverete musica e testo dei due inediti che sono in ballottaggio nella trasmissione “Amici” di Maria De Filippi.
E’ possibile, fino a domani, continuare ad esprimere la preferenza per uno o per l’altro brano, scaricandolo dal sito Mariadefilippi.it
L’inedito di Annalisa Scarrone, Inverno prodotto da Dado Parisini
Ora che alberi infiniti sbiadiscono
oltre le pareti un brivido
ha svegliato un sorriso in me.
Ora che le tue mani sono più tiepide
ogni mia paura si dissolverà
sciogliendosi come neve
Cammino nella pioggia
cammino contro vento
cammino, cammino e fuggo via da questo inverno
Toccare il cielo in una stanza
è un’illusione che mi basta
volo verso te per rinascere
per cancellare questo inverno.
Ora che tutte le promesse fioriscono
dalla mia finestra le soffierò come petali di rosa
ora che in un bacio mi son perduta già
dentro ad un tramonto ti ricorderò
cercando una nuova estate
Cammino nella pioggia
cammino contro vento
cammino, cammino e fuggo via da questo inverno
Toccare il cielo in una stanza
è un’illusione che mi basta
volo verso te per rinascere
per cancellare questo inverno
Toccare il cielo in una stanza
è un’illusione che mi basta
Volo verso te per rinascere
per cancellare questo inverno
Toccare il cielo in una stanza
è un’illusione che mi basta
Vorrei dormire e poi rinascere
innamorarmi in questo inverno
L’inedito di Antonella Lafortezza, Nell’immensità scritta da Sergio Vinci e Ivano Icardi
Sapessi quante volte ti ho pensato
e quante volte ti ho desiderato
quando ti ho visto per la prima volta
bussare per cercare un pò di sale
alla mia porta
Tu con quella faccia buffa
che mi hai colpita in una giornata storta
con quell’immagine mi hai ricordato
un vecchio film che poi
nemmeno sai mi era piaciuto
E tu che non mi hai dato vita facile
perchè io non so stare dietro al semplice
Nell’immensità, nell’immensità
impensabile per me
come perdermi, come stringerti
però ho voglia adesso qui
qui tra le mie braccia
forse non ci crederai
Era in un giorno, era di primavera
di rivederti non vedevo l’ora
immaginavo tante cose ancora
tra l’aria fresca della sera
e la luna chiara
Tu che non mi hai dato vita facile
perchè io non so stare dietro al semplice
Nell’immensità, nell’immensità
impensabile per me
come perdermi, come stringerti
però ho voglia adesso
qui tra le tue braccia
e forse non ci crederai
Che può andar così
che la vita sorprenda, oh si
Ed è bellissimo vederti qui
nei tuoi sguardi ancora un altro si
rivedo ancora quella prima volta
quando stringevo forte con le mani le lenzuola.
Nell’immensità, nell’immensità
impensabile per me
come perderti senza viverti
però ho voglia adesso qui
qui tra le tue braccia
ancora per dirmi un altro si.


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