"Amici" un tempo si intitolava "Saranno famosi", e come nella nota serie americana, i ragazzi dovevano essere preparati in tutte le discipline: canto, ballo e recitazione.
Poco importava se c'era un cantante fuori forma, doveva imparare a ballare! E la ballerina introversa e taciturna doveva recitare e cantare! Insomma, tutti dovevano provare a fare tutto nel migliore dei modi.
Poi, proprio quelli della serie americana hanno protestato, "Saranno famosi" a quanto pare sono due parole di loro proprietà, la de Filippi ha dovuto far diventare gli aspiranti famosi suoi "Amici".
Cambiano anche le regole della "scuola". Che i cantanti cantino, che i ballerini ballino e che gli attori vadano a bussare da un'altra parte perchè in tv rendono poco.
Difatti nelle prime edizioni erano i ballerini bellocci a ricevere il massimo gradimento.
Le cose cambiano ancora. Il punto forte del programma diventano i cantanti. Seguono diverse edizioni fortunate che vedono emergere voci capaci di scalare le classifiche e di vincere il Festival di SanRemo.
Il successo dei ragazzi accresce quello di "Amici". Maria de Filippi e i suoi autori possono beatamente dirci: visto? Il nostro show funziona! Guardate quanti talenti abbiamo sfornato...
Con i suoi famosi Maria de Filippi ha concepito un micro Festival di SanRemo all'interno di "Amici", forse prima prova verso il famigerato contro-Festival che Mediaset sogna da una vita?I giornalisti sono schierati e pronti alla critica. Non manca una grande orchestra...è persino diretta da Vessicchio! Ci sono i super ospiti: Ferilli, Pellegrini, Littizzetto, Sharon Stone...non erano andate anche a SanRemo? Uh, caspita! C'è anche la valletta reciclata dal Festival! Belen! Sono passati pure Luca e Paolo con la solita canzone parodia (manco a dirlo, come al Festival!).
Mancavano Morandi e la Canalis e rivedevamo il cast completo!
Così come nella passata puntata mancava solo Gerry Scotti e rifacevamo "Italia's got talent"....
"Amici", il Festival, "Italia's got talent"...
Gira che ti rigira sempre le solite facce, le solite cose.