Ho conosciuto Bruno Courthoud e faccio molta fatica a collegarlo con quel signore che esce fuori dall’articolo di Angelo Musumarra nel suo giornale on line: 12VdA.it . Le notizie si possono dare in molti modi, è sufficiente a volte anche solo una virgola per virare il significato dove si vuole. Dal ritratto musumarriano emerge un quasi criminale, un uomo subdolo, intollerante dell’ordine istituzionale, uno scriteriato. Chi conosce Bruno sa che non è così. Sa che è un uomo di profonda cultura e di troppa sensibilità per sopportare tutto il marcio di questo posto. Un uomo debole per questo: unica sua colpa. Chiedo agli amici di Patuasia di far sentire a Bruno tutto il calore possibile. Scrivete su queste pagine la vostra solidarietà verso un amico che ha il torto di volere un mondo migliore.