Era solo una simulazione. E ben riuscita. Un incidente aereo è stato simulato ieri nel mare di Trapani. Una esercitazione di cui nessuno sapeva niente e cha ha preoccupato molte persone in transito. Un ammaraggio d’emergenza simulato per testare l’efficienza della macchina dei soccorsi in caso di incidenti del genere.
Per quattro ore centinaia di militari, operatori della guardia costiera, ambulanza, volontari, imbarcazioni velivoli, si sono mobilitati nella simulazione dell’ammaraggio di un aereo proveniente da Pantelleria e diretto a Trapani. Simulato è stato anche il guasto ai motori..
L’esercitazione della Protezione Civile, denominata “Airsubsarex 2013”, è stata organizzata in collaborazione tra la Prefettura di Trapani e la Direzione Marittima di Palermo.
E’ stata la Direzione Marittima di Palermo ad assumere il coordinamento delle attività di tutte le unità di soccorso per la ricerca del velivolo e degli eventuali superstiti, impersonati da operatori della Protezione civile e personale dell’Airgest e Ryanair. Superstiti individuati a bordo di tre zattere di salvataggio, poi recuperati e trasferiti al pronto soccorso. La Prefettura invece ha coordinato le operazioni a terra, informando tutti gli Enti necessari per l’assistenza ed il soccorso ai naufraghi. All’esercitazione hanno collaborato le forze di polizia e l’Asp di Trapani.