“Lasciai tristemente passare quattro inverni, crogiolandomi nella mia ostinata convinzione di aver perduto il mio unico treno e cominciai a prefigurarmi un futuro da zitella inacidita e cinica, avente un solo hobby, quello di spiare dal buco della serratura le vite felici e, chissà, anche lussuriose delle mie compagne di scuola, rodendomi l’anima e le unghie per la sventura che il destino mi aveva dato in sorte.”
Qui ebbe il primo incontro con la sua sessualità, fino a quel momento a lei totalmente sconosciuta. Curiosità morbose e sogni di principi azzurri abitano la sua giovinezza. Ma ben presto si dovrà risvegliare per scoprire la cruda realtà e l’insensibilità delle persone e degli uomini in particolare.
Prima Massimo, poi Luca ed ancora Alessandro e Roberto. Ognuno di loro contribuisce alla crescita di Valeria, psicologica ed affettiva. E numerose sono le delusioni, le cadute ma anche le risalite e le soddisfazioni.
Un romanzo di formazione sentimentale, una bella storia d’amore, amore non solo per gli uomini che la protagonista incontra ma anche per la vita talvolta così crudele ma sempre ricca di sorprese e di appagamenti che giungono quando meno ce lo si aspetta.
Un linguaggio semplice ed uno stile lineare che non cadono mai nella banalità e che restituiscono il giusto ritmo e la giusta morbidezza alla vicenda che scorre rapida dalla prima all’ultima parola.
Un breve libro denso però di emozioni, di amore, di passioni ma fatto anche di insicurezza, fragilità e tanta solitudine. Una vicenda al femminile all’interno della quale è facile ritrovare se stesse, con i proprio dubbi ed esitazioni e le rivincite che tutti prima o poi, come Valeria, hanno l’occasione di riconquistare.
Written by Rebecca Mais