copertina de Le Storie #8
collana che ospita Amore nero
di Gigi Simeoni
"E' una storia nata sulla base di fatti autobiografici del 1986. Subito dopo il Liceo e prima del servizio di leva ho lavorato in un ospizio, in un reparto allucinante dove erano stati convogliati i pazienti di un manicomio dopo la chiusura delle strutture in seguito all'applicazione della legge Basaglia. Erano quindi persone non solo malate, ma anche molto anziane e sempre sole e abbandonate a loro stesse. C'erano inoltre altre persone socialmente "invisibili", parcheggiate lì dalle famiglie in attesa della morte solo perchè affette dal morbo di Alzheimer, o altri tipi di demenza senile. La "generalessa" del reparto era una suora delle Ancelle della Carità, un'anima nera come mai ne ho incontrate nella vita. Un vero demonio, tanto da rifiutare di somministrare gli antidolorifici ai malati (anche terminali) con la scusa (se possiamo chiamarla così) che "Gesù ha sofferto tanto sulla croce, quindi un po' di sofferenza anche per qualcun altro non nuoce". E' stata un'esperienza che mi ha segnato molto, e che dovevo in qualche modo esorcizzare. Questa storia di Nathan parla proprio di una situazione simile a questa. Ovviamente, non potevo usare una suora e dovevo anche rendere il tutto adatto all'ambientazione nathaneveriana. Io tengo molto, a questa storia, e spero piaccia anche ai lettori"
Maxi Nathan Never 9