ESCE IN LIBRERIA GIUROCHE NON MI SPOSO (COMMITED), di Elizabeth Gilbert, EDIZIONE RIZZOLI.
"... e vissero felici, divorziati e contenti." Doveva finire così l'irripetibile favola di Elizabeth Gilbert e del suo Felipe. Alla fine di "Mangia prega ama" li avevamo lasciati sulla spiaggia di Bali, innamoratissimi e decisi a non sposarsi mai più. Un primo matrimonio rovinosamente fallito per ciascuno era più che sufficiente: d'ora in avanti avrebbero celebrato l'amore a modo loro, senza bisogno di riti ufficiali, senza vincoli e senza il rischio di future complicazioni legali. Insieme, avrebbero vissuto ciascuno la sua vita; avrebbero continuato a viaggiare e lavorare come prima, con Philadelphia come base e il passaporto sempre in tasca. Ma i solerti agenti del Dipartimento per l'immigrazione e la sicurezza dell'aeroporto di Dallas avevano in mente un finale diverso. Per loro, il brasiliano Felipe, con i suoi frequenti andirivieni tra l'America e il resto del mondo, era solo un altro ospite indesiderato, sospettato di risiedere clandestinamente nel Paese e come tale punibile con l'espulsione. Solo le nozze con la sua americanissima e recalcitrante fidanzata avrebbero potuto consentirgli di rimettere piede legalmente negli Stati Uniti.
Nota di Paige79: è il seguito di “Mangia prega ama” ,il best seller da cui è tratto l’omonimo film con Julia Roberts e Javier Bardem. Elizabeth Gilbert riprende il racconto da dove l'aveva lasciato per affrontare il tema controverso e affascinante del grande "sì" in tutte le sue sfumature e implicazioni. E così facendo torna a mettere in scena le inquietudini, le paure, gli slanci e i desideri nascosti suoi e di tutte le donne.